alex.esposito1975@libero.it
Utente di ABCsalute.it
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Buongiorno, Ho problema che non riesco a risolvere e soprattutto non riesco a capire di preciso da cosa dipenda. Ho 40 anni ho iniziato ad allenarmi in palestra da quando avevo 20 anni. A 26 anni mi è stato diagnosticato il morbo di chorn e lieve psoriasi. Da circa 7/8 anni prendo farmaci biologici immunosoppressori (Humira). Da molti anni ormai i sintomi del morbo di chron sono completamente assenti. A parte questo, posso dire di avere sempre goduto di ottima salute, come tante altre persone. Tre anni fa la mia attività imprenditoriale fallisce e sono stato costretto a trovare un lavoro come dipendente in un ufficio (reparto informatico) che ho trovato e deve lavoro tutt’ ora. Il nuovo lavoro mi causa molto stress mentale e malessere in generale. Dopo circa 5 mesi incomincio ad avere mal di schiena, smetto di allenarmi in palestra per questo motivo. La situazione fisica peggiora e dopo qualche anno incomincio ad accusare dolori a diversi tendini, ginocchia, collo e schiena. Inoltre: - Facilità a prendere influenza - Stanchezza e debolezza fisica e muscolare - Contratture muscolari in caso di sforzi anche non eccessivi - Perdita di memoria e concentrazione - Fastidio agli occhi - L’ anno scorso ho avuto la mononucleosi - Quest’ anno il fuoco di sant’ Antonio Il livello di vitamina D è ai minimi (30-100) io ho 33. Tutto questo è iniziato progressivamente 3 anni fa da quando lavoro come dipendente. Prima di allora stavo benissimo. Riprendere l' allenamento in questo stato non è possibile. Sono anche andato da uno psicologo che mi ha prescritto dei farmaci ansiolitici che non hanno risolto niente. Il lavoro non posso cambiarlo , ma devo comunque risolvere il problema in qualche modo. Sono stato visitato di recente da un reumatologo che mi ha diagnosticato una “spondilite anchilosante”. Il reumatologo mi ha confermato che i problemi legati alla “spondilite anchilosante” si riferiscono solo ai problemi muscolo scheletrici ed eventualmente agli occhi, e quindi gli altri sintomi (perdita mi memoria, influenza , debolezza, ecc..) sono da attribuire ad altre cause. Mi domando se dovrei consultare anche un immunologo e in caso affermativo se esistono dei test per valutare il corretto funzionamento del sistema immunitario. E quali sarebbero nel mio caso.
Grazie !
Prof. Aiuti Esperto di ABCsalute.it
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Probabilemnte la sua complessa situazione e la sua suscettibilità alle infezioni dipendono sia dalla patologia cronica intestinale, sia dall' immunosoppressione causata dai farmaci usati per curarla. A questo si aggiunge il problema dello stress che può contribuire a causare i sintomi che lei presenta. L'Herpes zoster in genere si verifica in persone che hanno una depressione immunitaria.Oggi oltre ai farmaci per curare le recidive dello Zoster esiste anche un vaccino in grado di ridurre le recidive e la sintolamologia neurologica secondaria. Ma prima di fare il vaccino sarebbe bene fare una attenta valutazione immunitaria .Non so come le hanno fatto diagnosi di spondilite. Ha fatto la tipizzazione HLA ? Sicuramente il parere di un immunologo e le eventuali analisi che le saranno richieste potranno esserle di aiuto per cercare di risovere alcuni dei suoi numerosi problemi.
alex.esposito1975@libero.it
Utente di ABCsalute.it
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Spett. Dott. Aiuti,
La ringrazio per la risposta.
La diagnosi di spondiloartirte è stata fatta con esame obiettivo.
Sono in attesa di ricevere i risultati delle analisi del sangue, radiografie e risonanze.
Una volti ricevuti li posterò qui.
Ho fatto HLA-B27 ed è negativo.
Ci aggiorniemo a giovedì.
Nel frattempo la ringrazio ancora !!
alex.esposito1975@libero.it
Utente di ABCsalute.it
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Spett. Dott. Aiuti,
Le invio i referti della analisi che mi ha prescritto il reumatologo.
Come le dicevo oltre ai diversi problemi muscolo-scheletrici ho anche problemi di forte stanchezza anche mentale problemi di memoria e concentrazione e una sensazione simile ai sintomi influenzali che dura da tempo.
Mi chiedo se con l' aiuto di qualche altro esame non incluso in questi che ho allegato è possibile scoprire qualche informazione in più riguardo a questi sintomi.
concordo certamente con quanto dettole dal Prof. Aiuti ma gli esami da lei allegati, pur mostrando un non perfetto stato, non non sembrano perseguire una finalità diagnostica ben orientata né, tanto meno avvallano con certezza lo stato di deficit immunitario (tuttavia ben intuibile). Pertanto, in perfetta sintonia con il Prof.Aiuti, la esorto a consultare un buon immunologo e farsi guidare da lui dal punto di vista sia diagnostico sia terapeutico. cordiali saluti
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