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Marchino9475
Utente di ABCsalute.it
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Il mio medico parla di "ipertensione da camice bianco" ed in effetti ad ogni visita (che sia dal mio dotore, in farmacia, o da altri medici) mi prende il classico "groppo alla gola" e ci sto pure a rimuginare giorni prima di una visita.... la pressione va alle stelle (si parla di 160/105). Fin qui niente di troppo anormale; da circa 2 anni mi ha prescritto lo zoprazide, una compressa la mattina, ma le cose non sono cambiate molto, nemmeno dopo l'aggiunta da qualche mese del pressac (sempre una compressa la mattina).
La cosa che più mi lascia perplesso è che a casa il 90% delle volte è "normale" (si parla di 135/85 al massimo 90 e in molti casi anche 120/60) ma in delle misurazioni mi fa dei picchi magari di 140/95 e UN minuto dopo anche meno di un minuto mi scende a 120/70... Onestamente non so più a quale santo rivolgermi, ho fatto in passato prove di tutti i tipi, elettrocardiogrammi, ecocuori, holter, scintigrafie ai reni.... tutto nella norma! Molti anni ho fatto sport, nuoto, palestra, andavo a correre... ma non l'ho mai avuta stabilmente bassa o comunque accettabile. Evito di salare qualsiasi cosa, dall'acqua della pasta all'insalata; prendo aglio e peperoncino tutti i giorni che ho letto essere degli abbassatori naturali di pressione.
Il problema è che ogni tot di anni con il mio lavoro devo fare una visita e ogni volta mi fanno passare delle storie per questa cosa. Giovedì ho la prossima e onestamente sono piuttosto in apprensione, cosa che non aiuterà certo ad abbassare questa benedetta pressione...prendere un diuretico la mattina stessa dell'esame o aumentare anche di mezza pasticca la dose che sto prendendo attualmente di farmaci, potrebbe aiutare? Consigli?
 
Prof. Dr Pasquale Nigro
WB998
Medico di ABCsalute.it
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Lei è un tipo terribilmente emotivo e facilmente impressionabile. La pressione arteriosa è facilmente influenzabile da qualunque situazione di pericolo o di supposto tale; ecco perchè Lei a casa ha una pressione perfettamente normale, perchè si sente al sicuro a casa sua, è nella sua "tana". Quando esce fuori e si espone a i pericoli di una vita ormai disperata come la nostra, stressata da tutte le notizie, fatti, avvenimenti, che ci capitano attorno, la sua pressione probabilmente sale. Esiste la "ipertensione da camice bianco" (ecco perchè io odio il camice bianco e non visito mai con esso addosso!), esiste la "ipertensione da bracciale" (appena messo, la pressione sale!) E allora? si abitui a chiedere al suo medico, o a chi le misura la pressione, che, se la prima è alta, la seconda o la terza saranno più basse; io sono abituato a misurare la pressione arteriosa da 3 a 5 volte, facendo poi la media dei valori di sistolica, diastolica e frequenza cardiaca, ovviamente, la prima volta, su entrambe le braccia; si ottengono informazioni molto interessanti. Se la P.A. è sempre alta, superiore a quel famoso valore stabilito dalle varie società dell'ipertensione, e cioè stabilmente di 140/90 o al di sopra, la pressione va trattata, dopo una serie di misurazioni nei primi 3 mesi da primo valore elevato riscontrato; perchè? Perchè Lei può attraversare un particolare periodo della sua vita, di stress, di qualunque tipo, lavoro, affetti, etc., ed in quel momento la pressione sarà stabilmente alta; passato quel periodo e tranquillizzatosi, la pressione ritorna ai suoi valori normali. Se dopo 3 mesi, e nonostante le innumerevoli misurazioni, la pressione resta alta, o quanto meno (anche la media) superiore ai 140/90 (135/85 se diabetici), si deve essere trattati. Il periodo di prova serve a non trattare soggetti non ipertesi, ma con pressione superiore ai valori normali in un periodo della loro vita, per tutta la vita. Non è difficile per chi si occupa di ipertensione trovare pazienti in trattamento con farmaci antiipertensivi, che, alla sospensione dei farmaci, per 3-7-15 giorni, mantengono valori pressori normali e hanno inziato ad essere trattati dopo la prima rilevazione alterata! D'altra parte, invece, se la sua pressione è alta fuori e normale nella "tana", dal momento che non si può stare, come dice la stessa parola, rintanati a casa, Lei va trattato. Oggi esistono farmaci dalle caratteristiche più varie per curare l'ipertensione: ace-inibitori, inibitori dell'angiotensina, inibitori della renina, diuretici, betabloccanti, calcioantagonisti, etc. Non mancherà al suo medico trovare l'accoppiata vincente tra questi farmaci per ridurle i valori pressori e quindi non esporla a quelle complicanze coronariche e vascolari di cui l'ipertensione arteriosa è sicuramente la causa più importante! Vada tranquillo, senza terapia o con terapia, glielo consiglierà il suo curante, alla visita periodica e vedrà che andrà tutto bene! Cordialmente e sempre a sua disposizione Pasquale Nigro

_________________
Prof. Dr Pasquale Nigro
    95126 CATANIA (CT)
    C/o Polimedica Nettuno - Via Teseo, 13
    0958365911
    pasquale-nigro@virgilio.it
http://www.pasquale-nigro.abcsalute.it
 
Carrozzo82
Utente di ABCsalute.it
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Marchino9475 ha scritto:
Il mio medico parla di "ipertensione da camice bianco" ed in effetti ad ogni visita (che sia dal mio dotore, in farmacia, o da altri medici) mi prende il classico "groppo alla gola" e ci sto pure a rimuginare giorni prima di una visita.... la pressione va alle stelle (si parla di 160/105). Fin qui niente di troppo anormale; da circa 2 anni mi ha prescritto lo zoprazide, una compressa la mattina, ma le cose non sono cambiate molto, nemmeno dopo l'aggiunta da qualche mese del pressac (sempre una compressa la mattina).
La cosa che più mi lascia perplesso è che a casa il 90% delle volte è "normale" (si parla di 135/85 al massimo 90 e in molti casi anche 120/60) ma in delle misurazioni mi fa dei picchi magari di 140/95 e UN minuto dopo anche meno di un minuto mi scende a 120/70... Onestamente non so più a quale santo rivolgermi, ho fatto in passato prove di tutti i tipi, elettrocardiogrammi, ecocuori, holter, scintigrafie ai reni.... tutto nella norma! Molti anni ho fatto sport, nuoto, palestra, andavo a correre... ma non l'ho mai avuta stabilmente bassa o comunque accettabile. Evito di salare qualsiasi cosa, dall'acqua della pasta all'insalata; prendo aglio e peperoncino tutti i giorni che ho letto essere degli abbassatori naturali di pressione.
Il problema è che ogni tot di anni con il mio lavoro devo fare una visita e ogni volta mi fanno passare delle storie per questa cosa. Giovedì ho la prossima e onestamente sono piuttosto in apprensione, cosa che non aiuterà certo ad abbassare questa benedetta pressione...prendere un diuretico la mattina stessa dell'esame o aumentare anche di mezza pasticca la dose che sto prendendo attualmente di farmaci, potrebbe aiutare? Consigli?

Buonasera, le volevo chiedere come è riuscito a risolvere la sua situazione. Grazie.
 
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