Buongiorno, scrivo su questo forum per avere qualche notizia in più su una condizione che mi stà assillando ormai da un mese circa. Per tutta l'estate ho sofferto di astenia che avevo imputato alla stanchezza per il lavoro e al caldo, da circa un mese però, mi è comparsa una febbriciattola che nelle prime due settimane mi ha definitivamente steso, il medico inizialmente mi ha dato degli antibiotici perché lamentavo un forte mal di gola, ma dopo circa 10 giorni il miglioramento è stato minimo. La febbre non è mai andata otre 38, è stata associata ed in misura nettamente minore lo è ancora, al fastidio alla gola di cui dicevo prima. Quando saliva la febbre avevo difficoltà a deglutire e un po anche a respirare, inoltre dolore alla mascella che andava ad interessare anche l'orecchio in più, indolenzimento generalizzato. In tutto questo c'è stato e continua ad esserci, un linfonodo sottomascellare gonfio, al momento sembrerebbe l’unico. Questi sintomi sono stati combattuti con tachipirina, nella fase acuta ne ho preso una al giorno da 1000. I sintomi ora sono molto attenuati ma rimane la febbricola che di solito sale la sera, a volte la notte, e l'astenia che non mi abbandona per gran parte della giornata, da circa una settimana non ho più bisogno della tachipirina. Il mio medico ha verificato, riporto testualmente, "una escrescenza all'interno della gola" responsabile dei fastidi di cui ho detto, inoltre mi ha fatto fare un RX torace, nulla da segnalare, un emocromo completo: globuli bianchi 4.22 (range 3.90-4.90), neutrofili 58.5% val. assoluto 4.62; linfociti 31.3% val. assoluto 2.47; monociti, esofili e basofili nella norma come tutti gli altri parametri. VES 4 (range 0 - 15); PRC alto 3.47 (range 0-0.5); rame, LDH e TAS nella norma. VCA IgG>750.00; VCA IgM asenti; EBNA Ig 37.50. A tutto questo aggiungo che andando a rivedere delle vecchie analisi, sono risalito fino a circa 15 anni fa, ho scoperto di avere sempre avuto le gammaglobuline (parametro non determinato in queste ultime analisi) al limite inferiore del range di normalità ma con emocromo sempre nella norma, in un’occasione, anni fa, per un piccolo intervento chirurgico ho fatto anche un test per HIV con esito negativo. I medici in passato non mi hanno mai detto nulla. Come ho già detto, mi sto rendendo conto della cosa solo ora. La diagnosi del medico di famiglia, vedendo gli esiti degli esami che mi aveva prescritto, è stata infezione da epstein barr, nessuna cura, aspettare e ripetere le analisi fra un mese. Se la febbre non passa del tutto entro 2 settimane fare un consulto con un infettivologo. I miei dubbi sono diversi, intanto io ho superato i 50 anni e da quanto ho letto questa infezione colpisce in prevalenza persone più giovani, inoltre, e questo è l'aspetto peggiore, essendo un soggetto a “rischio”, mi chiedo se il quadro che vi ho rappresentato possa essere compatibile con una infezione da HIV se non con AIDS. So bene che l'unico modo per eliminare qualsiasi dubbio è il test, ciò nonostante vi chiedo la cortesia di un parere che al momento, per varie ragioni, vorrei evitare di chiedere al mio medico perché per varie ragioni anche di ordine familiare, vorrei coinvolgerlo solo quando è se sarà necessario. In ogni caso, oltre a quanto già chiesto, se possibile, vorrei chiedere anche se come mi auguro si tratta solo di epstein barr, devo solo aspettare? posso fare qualcosa per aiutare il sistema immunitario a sconfiggere l'infezione o a far scomparire i sintomi residui più rapidamente? i sintomi che vi ho descritto, per quanto attenuati nell'ultima settimana, possono essere indicativi di qualche altro tipo di infezione nascosta (oltre ovviamente a quanto chiesto prima)?
Grazie anticipatamente per la pazienza e per l'aiuto
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