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gcavallaro
Utente di ABCsalute.it
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Gentilissimo Dottore,
mi sono stati recentemente diagnosticati due noduli tiroidei; l'esito della ecografia tiroidea e' il seguente: Tiroide in sede di volume aumentato in toto con prevalenza del lobo sin. L'ecogenicita' appare lievemente ridotta. Il lobo sin. e' quasi inretamente occupato da voluminosa lesione solida ipoecogena con lacuna anecogena, mm 58 x 40 ecp II b. Alla base del lobo dx. lesione solida ipoecogena diam. long. 10 mm. II A. All' interno microcalcificazioni. Trachea in asse. Assenza di linfoadenomegalie l.c.
Mi sono quindi sottoposto a scintigrafia tiroidea con il seguente esito: quasi esclusiva concentrazione del tracciante in voluminosa area nodulare ipercaptante tondeggiante che sembra occupare tutto il lobo sin. ; sono evidenti scarse tracce del restante parenchima ghiandolare.
In considerazione degli esiti delle analisi del sangue (ft3 3,59 - ft4 15,11 - tsh 0,06 - aat 45,91 - abtpo 0,5 - trab 0,1 - ct 10,8) il mio endocrinilogo mi ha detto che il nodulo piu' gtande necessita soltanto di essere seguito nel tempo. Per il piu' piccolo invece, in considerazioni delle microcalcificazioni presenti, ha programmato un ago aspirato.
Le chiedo la cortesia di darmi un suo parere sulla mia situazione in quanto, nonostante le rassicurazioni del mio endocrinologo, sono terrorizzato dall' idea di avere un carcinoma; se così fosse l'intervento chirurgico sarebbe risolutivo?
La ringrazio anticipatamente
Giovanni Cavallaro.
 
VP393
Esperto di ABCsalute.it
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Messaggi: 219
Carissima
il nodulo "caldo" che Lei ha determina una modificazione della funzione tiroidea (ipertiroidismo subclinico) e con le dimenssioni che mi ha segnalato sarebbe opportuno che eseguisse una TAC del collo e del mediastino (senza mezzo di contrasto) per la valutazione della eventuale compressione sulle strutture cave del collo.
Inoltre, vista la coesistenza di un nodulo "freddo", è corretto eseguire un agoaspirato tiroideo.
Tuttavia, viste le dimensioni del nodulo dominante, anche in assenza di citologia preoccupante, sarei dell'opinione di eseguire un intervento chirurgico di tiroidectomia totale.
La Sua domanda, se l'intervento risulterebbe risolutivo, deve essere collegata alla risposta istologica: in caso di carcinoma differenziato della tiroide è corretto eseguire dopo la terapia chirurgica la terapia radiometabolica con 131-I per poter cercare la remissione della malattia.
Distinti saluti e buone Feste

_________________
Prof. Francesco Lippi
    56126 Pisa
    Via Risorgimento 38
    Tel.050.531713
    f.lippi.doc@gmail.com
http://www.proflippifrancesco.abcsalute.it
 
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