Anisometropia dopo cataratta: effetti a lungo termine?

Buonasera,
4 giorni fa sono stata sottoposta ad un intervento per cataratta all'occhio sinistro.
Ho 43 anni, la causa di questa cataratta non è chiara ma, comunque, mi sono fatta operare perché la vista all'occhio era molto offuscata.

L'occhio sinistro operato era miope (-2,50) e astigmatico (-1), l'occhio destro è miope (-2,75) e astigmatico (-0,75).
La miopia dell'occhio sinistro è stata eliminata (mia richiesta) quindi ora ho un occhio che vede bene da lontano e uno da vicino (con occhiali o lenti a contatto non vedevo più bene da vicino da qualche tempo, presbiopia suppongo).

Ora con l'occhio operato non vedo nulla da vicino, il miope invece vede benissimo.

In questo momento (ma sono passati solo 4 giorni), la mia visione generale è un po' anomala (mi sembra di portare una sola lente correttiva), vedo discretamente bene da lontano e da vicino ma l'occhio miope mi da sempre la sensazione visiva di appannamento.

Il mio chirurgo ha detto che posso indossare una lente a contatto per l'occhio destro, utilizzando poi occhiali per leggere da vicino, oppure che posso cercare di abituarmi a questa visione così strana (l'ha chiamata "monovisione") per non portare alcun tipo di occhiale.

E' possibile abituarsi a questa anisometropia? Può comportare effetti collaterali a lungo termine? I miei occhi in pratica lavorano entrambi ma poi uno prevale quando guardo in distanza, l'altro quando guardo vicino.

Grazie a chi risponderà.

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