Fascite plantare?

Buonasera.
Circa tre anni fa, ero in moto unitamente alla mia ragazza; dopo esserci fermati lei, senza avvisarmi, ha cercato di scendere. Così facendo, mi ha fatto sbilanciare ed io, per non cadere insieme alla moto, ho puntato il tallone sinistro sul quale quindi è andato a gravare tutto il peso: la moto si è salvata ma il piede purtroppo no. Al momento ho subito avvertito la sensazione come di qualcosa che si fosse schiacciato ed il dolore era circoscritto al tallone. Nei giorni successivi, credendo non si trattasse di qualcosa di importante, ho effettuato delle applicazioni di ghiaccio ed usato qualche pomata ma con nessun risultato. Non sono stato a riposo e quindi praticamente ho camminato sul piede dolorante. Il fastidio col passare del tempo si è esteso praticamente a tutta la fascia plantare sino ad arrivare alle dita. Il dolore non è sempre uguale ma comunque c'è costantemente e varia anche in base al tipo di scarpa che indosso. Ad ogni modo, dopo circa un anno (!) ho effettuato degli esami diagnostici, rx, risonanza ecografia. Dalla rx non è emerso nulla, dalla rmn una leggera tumefazione a livello dell'astragalo e dalla eco una generica fascite plantare. Ho consultato diversi ortopedici che, ad onor del vero, mi hanno dato l'impressione di non aver individuato il problema, pur prescrivendomi alcune terapie che ho effettuato, con nessun beneficio: tens, tecar, massaggi. Attualmente il fastidio e' costante, ho da tempo rinunciato per ovvi motivi alla corsa e mi dedico solo al nuoto ed a camminata veloce. Ho recentemente consultato un altro ortopedico presso un noto istituto ortopedico nazionale il quale mi ha consigliato di ripetere gli esami (rx, rmn) ma, in tutta onestà, non ne sono molto convinto e non ho idea di quale altra strada percorrere.

Grazie