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Bloom79
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Ciao a tutti,
il 14 novembre a causa di un incidente stradale, una macchina ha schiacciato la mia gamba sulla moto, ho riportato

Frattura Epifisaria prossimale di tibia interessante prevalentemente spine tibiali
Formazione a densità peranchimatosa in sede metafisaria prossimale di mm 24x10
Frattura Epifisaria distale di tibia nel versantre aneteriore e nel malleolo interno
Frattura del malleolo esterno
Frattura del calcagno posterioremente
Frattura della V costaola e infrazione della IX

Detto ciò, mi hanno messo una valva aperta sul frontale per 2 settimane e il successivamente hanno ricoperto la valva completamente con il gesso. il tutto è durato un mese esatto.Tolto il gesso ho iniziato fisioterapia per 10 sedute con laser magneto ultrasuoni e linfodrenaggio e altre 20 sedute con riabilitazione priopricettiva elettrostimolazione e kinesiterapia...

ad distanza di circa 3 mesi la caviglia risulta gonfia e la sera non riesco a camminare, il carico provato per una settimana in modo totale non ha fatto altro che far gonfiare la caviglia, al momento faccio metà carico sto cercando di capire che tipo di terapia fare in seguito...

sembra che il legamento crociato posteriore sia andato e che abbia un pezzetto di osso che vaga nella gamba dove il crociato ha strappato la corteccia ossea dalle spine tibiali, me ne accorgo a volte,raramente, quando camminando la gamba non si arresta in modo controllato ma fa sbattere la tibia sulla rotula(detto grossolanamente ed intituitivamente)

la cosa che mi preoccupa piu di ongi altra cosa è la caviglia, mi hanno detto che sarebbe stato meglio operare all'inizio e che ora me la tengo cosi risaldata come è venuta...
l'ultimo controllo riportava:

Esame
Ginocchio netta ipotrofia del quadricipite femorale dx Lachman negativo cassetto post positivo, valgo varo stress negativo Apley negativo
collo piede aumento perimetrico rispetto al cl collo piede stabile zone di callo non dolorabili motilità pressochè simmetrica al cl

normale evoluzione a carico caviglia e calcagno(ho la caviglia sgonfia ma il doppio di quella sana, mi hanno deto che me la devo tenere cosi... cosa vuol dire, dalle lastre risulta un dismorfismo dei malleoli e del calcagno e buon allineamento dei capi ossei)
edema osseo del condilo tibiale e disomogeneità del LCP, presena di area fibrotica nel'epifisi prx della tibia(mi hanno detto benigno controllo evoluziome tra 6 mesi)
Distacco corticale osseo in corrispondenza dell'inserimento distale del LCP...


Se non si è saldato dopo 2 mesi perchè dovrebbe saldarsi da solo nei prossimi??? devo tenere il ginocchio fermo o fare esercizi???
La magneto di 1h ora la giorno serve o è una perdita di tempo?

Risonanza a 1 mese dall'infortunio
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Risonanza a 2 mesi dall'infortunio
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tutte insieme
Postimage.org / gallery - I ris0, I ris1, I ris2, I ris3, II ris0, II ris1, II ris2, II ris3

a confronto prima e dopo
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Mi sapreste dire se ci sono stati miglioramenti e qual'è la situazione generale?
Il tecnico radiologo dopo l'ultima risonanza mi ha detto che ero messo molto male e che le ossa nelle parti interessate dalle fratture
erano in evidente sofferenza.
Fatta vedere la risonanza ad un ortopedico come unica risposta ho ricevuto: altra fisioterapia, riprendi magneto e ionoferesi (10) e poi si vedrà tra qualche mese
un'eventuale ricostruzione del crociato posteriore..., fino ad allora nessuno me ne aveva parlato e c'è questo distaccamento osseo che continua ad essere li e non capisco
come possa risaldarsi con il legamento in movimento...
al momento muovo abbastanza ginocchio e caviglia, 1 setttimana fa avvo iniziato amettere pieno carico sulla gamba ma dopo 5gg la caviglia si è gonfiata in modo evidente ed ho riniziato il 50%

Posto l'esito del referto:

GINOCCHIO
Alterato il segnale in corrispondenza dell'epifisi prossimale della tibia caratterizzato da bassa intensità nelle sequenze T1 pesate, iperintensità nelle sequenze a TR lungo in relazione ad edma intraspongioso.
Coesiste alterato segnale anche in corrispondenza dell'inserzione tibiale del legamento crociato posteriore con evidenza di piccolo frammento osseo.
Il legamento crociato posteriore appare specie a livello dell'inserzione tibiale disomogeneo ed irregolare come per lesione intra sinoviale
Rotula tendente alla extrarotazione ai gradi di flessione consentiti dall'indagine
CAVIGLIA
Alterato il segnale in corrispondenza dell'epifisi distale della tibia sul versante anteriore con area di bassa intensità nelle sequenze T1 pesate e iperintensità nelle sequenze a TR lungo per fenomeni di sofferenza vascolare a tipo algo distrofia.
Alterazione analoga si apprezza a livello di calcagno specie nella sua porzione posteriore

Grazieeee!!!!
 
vp160
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Sono troppe le lesioni ed i quesiti richiesti per offrire risposte attendibili e serie,per lo meno per quanto mi riguarda.
Prof.Paolo Maraton Mossa

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    20100 Milano
    Corso Lodi 47
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