pianta del piede

Buongiorno xandrea,
come magnificamente illustrato nella precedente risposta potrebbe trattarsi del "neuroma di Morton", oppure di una metatarsalgia a livello delle teste delle ossa lunghe del piede.
In assenza di infezioni la metatarsalgia è, di norma, riconducibile ad un sovraccarico meccanico al termine della "rullata del piede" ovvero la fase terminale del passo che precede il sollevamento del piede da terra.
Questo avviene per alterazioni del carico sulla pianta del piede (distribuzione del peso corporeo): calzature troppo grandi, tacchi alti, problemi diversi (come un dolore in altra sede) che portino a camminare in modo scorretto (e talvolta in modo assolutamente inconsapevole), esercizio fisico pesante a cui il corpo non è abituato oppure oltre la soglia di sopportazione (maratone, corse, salti ecc).
Detto questo, può rivolgersi ad un ortopedico per avere una diagnosi precisa, ma può anche decidere di consultare un buon fisioterapista che valuti la situazione ed intervenga in modo opportuno.
Se il problema dovesse persistere anche a seguito di cure mediche e trattamenti fisioterapici, valuti la consultazione di un tecnico ortopedico (talvolta hanno il titolo di "tecnico meccanico ernista") per la realizzazione di un "plantare di scarico" realizzato su misura.
Cordialmente
Dott. Ft. Alberto Marson

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