scoppio del calcagno

gentilissimo prof. sono Matteo io ho subito lo scoppio del tallone dopo una caduta sono stato operato dopo 4 giorni con la ricostruzione del tallone con 4 mezzi di sintesi e mi è stato lasciato un foro nella parte posteriore del tallone per drenaggio,dopo alcuni mesi il foro non si chiudeva e l'ortopedico che mi operò mi tolse una vite sul posto senza andare in sala operatoria perché era esposta dicendomi che la causa della mia non guarigione poi iniziando a poggiare il piede sempre gonfio mi spunta un'altra fistola nella parte esterna del tallone vado da un altro ortopedico e la sua diagnosi e osteomielite e mi toglie un'altra vite anche questa esposta e mi avvisa che posso essere a rischio di amputazione del piede, caro prof. la domanda che mi pongo e stato giusto avermi lasciato il foro per drenare poi cosi facendo l'osso era esposto e di facile contagio da parte dei batteri? cordiali saluti !!!

gentilissimo prof. volevo ringraziarla per avermi risposto e mi scuso per averlo fatto in ritardo! si ho fatto diversi tamponi batteriologici,l'ortopedico che mi diagnostico per primo osteomielite mi indirizzò in un chirurgo vascolare che mi fece il tampone personalmente e mi disse che il batterio era sensibile al Aztreonam e feci 15 punture dopo una settimana di pausa antibiotica ripeto il tampone in un laboratorio analisi esce fuori lo Staphilococcus spp. e presi 15 giorni di Levofloxacina capsule poi ancora un'altra volta sempre lo stesso germe sensibile all'ampicillina altre 15 giorni di compresse ma niente risultati, ora ho rifatto il tampone ancora sensibile all'ampicillina stavolta voglio fare le punture intramuscolare ma per quanto giorni?
mentre aspetto che arrivi 19 agosto per rimuovere le viti! la ringrazio per la disponibilità e a presto!