Tendine d'achille

Nel 2009 ho subito la rottura del tendine di achille del piede destro, mentre praticavo attività sportiva, nello specifico karate, senza nessun sintomo iniziale e neanche dolore. Premetto che ho assunto per un periodo antibiotici per curare ipertrofia prostatica nelle cui avvertenze era indicata la possibilità di effetti negativi sui tendini. Ad oggi pratico tutt'ora la medesima attività sportiva, avendo subito ottimo intervento di ricongiunzione del tendine destro strappato. Mi si presenta ora da un paio di anni dolore spesso acuto al tendine achilleo sinistro che a volte mi inibisce una corretta deambulazione. Con il riposo e l'assunzione di condroitina i sintomi tendono a regredire ma mai a sparire. Temo un esito come il tendine destro. In che modo, meglio con che strumenti posso tentare di evitare ulteriori degenerazioni prima di addivenire ad una ulteriore rottura. Grazie per l'attenzione che vorrà dedicarmi