Mio marito di 42 anni soffre di depressione da parecchio tempo, ci siamo rivolti a vari specialisti (medici, psichiatri, psicologi, pubblici e privati, antidepressivi, varie sedute di terapia famigliare…) ma tutto sembra inutile; non ha stimoli, è apatico, non ha voglia di vivere, tutto è nero e negativo, accusa sempre un senso di stanchezza e si chiude in se stesso; ho notato che ci sono piccoli e momentanei miglioramenti, solo quando assume farmaci (prescritti dagli specialisti, naturalmente). Io non voglio arrendermi all’idea che quest’uomo possa vivere bene solo grazie all’aiuto di psicofarmaci, inoltre sono sicura che tutte queste medicine lo rovineranno definitivamente sia fisicamente che mentalmente. Sono disperata e mi sento abbandonata dalle strutture pubbliche ma anche dai professionisti a pagamento che non riescono a trovare una soluzione al suo problema. Cosa posso fare?
marcoventola
Utente di ABCsalute.it
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Credo che la sensazione di impotenza e disperazione sia duplice. Da una parte si sente abbandonata da suo marito, che, chiuso nella passività, sembra essere apatico al suo amore. E si sente abbandonata dai medici che si mostrano impotenti rispetto alla depressione di suo marito. Quello che le posso suggerire è qualcosa che le potrà apparire bizzarrro, ma che può avere un senso. Invece di portare suo marito da specialisti vari, si rivolga ad uno psicoterapeuta per se stessa. Non cerchi di curare suo marito, ma si prenda uno spazio personale. Per riconquistare un senso di quello che sta vivendo con grande dolore. E forse può darsi che qualcosa può migliorare. Cordiali saluti, Dr. Marco Ventola, Psicologo, Psicoterapeuta con studio a Bari, Roma, Isernia
Cara signora, sono d'accordo con lei che la depressione in generale non vada curata con psicofarmaci, salvo casi pesanti e come supporto in tutti i casi ad una buona psicoterapia. Pertanto cerchi uno psicoterapeuta , al quale affidarsi senza riserve. Saluti Gabriele Gallo
Dott.ssa Paola Biondi
TL133 Medico di ABCsalute.it
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Deve essere pesante anche per lei questa situazione: suo marito è ancora giovane eppure bloccato da questa grave depressione che nè medici nè psicologi riescono a migliorare. Tutti i farmaci, compresi gli antidepressivi, hanno degli effetti collaterali e a lungo termine spesso dei danni fisici evidenti. Ma sembrano, al momento, l'unica cosa che lo aiuta. Capisco la sua disperazione e il senso di abbandono, ma l'unica strada percorribile purtroppo resta quella degli psicofarmaci insieme alla psicoterapia. Può essere necessario anche dei brevi ricoveri in strutture specializzate. Una domanda: ma suo marito lavora al momento?
Cara Giordana, comprendo la sua situazione, è difficile stare accanto ad una persona malata e non riuscire ad aiutarla come si vorrebbe!! Nella nostra esperienza clinica riteniamo indispensabile affiancare alla cura farmacologica una psicoterapia costante e continua che possa aiutare la persona depressa a ritrovare anche le proprie risorse. Ma quello che più mi colpisce è il suo vissuto: dalle sue parole colgo la disperazione e il senso di impotenza che l'affliggono, e allora mi sono chiesta "ma chi si prende cura di lei e di ciò che vive?". E' molto importante che ora dedichi un pò delle energie e di tempo anche a se stessa: le consiglio di chiedere lei stessa un aiuto psicologico per affrontatre questi suoi vissuti, per ritrovare la forza e la voglia di vivere, per stare lei meglio, un supporto e un sostegno nell'affrontare questa situazione!
Cordiali saluti Dr.ssa Stefania Bianchi Centro Studi Zèfiro
Buongiorno, ho 35 anni sono sposata e ho 2 bambini piccoli ...negli ultimi 13 anni ho avuto diversi lutti gravi nella mia famiglia e a causa di ciò ho iniziato ad avere problemi d'ansia ... ad un certo punto ho iniziato ad avere continui giramenti di testa (un incubo!) Il mio medico di famiglia dopo aver visto che da sola nn riuscivo a risolvere il problema mi ha prescritto xanax, la sto prendendo da circa 6 mesi da pharmacy-weightloss.net Sto meglio ... quasi da subito i capogiri sono spariti, ansia sparita e con sé anche il nervosismo. Effetti collaterali praticamente nulli. Inizialmente ero titubante e nn la volevo assumere ... adesso nn la voglio lasciare :)
MarcosMill
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Ciao! So che mia moglie usa Reductil da http://www.reductil-sibutramine.net perché ha deciso di perdere peso. Funziona per lei ... è una dieta facile, non costosa e si sente molto bene. Forse ti aiuterà. Su questo sito puoi trovare qualcosa per qualsiasi problema medico
morelli31
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Io ho sofferto di ansia e depressione e ho assunto pillole diazepam, una medicina efficace per la gestione di crisi acute, attacchi d'ansia e attacchi di panico. Poi da qualche anno lo sto prendendo su www.pharmacy-weightloss.net , quando ho bisogno di rilassarmi. Mi rilassa, mi fa stare bene e non influisce affatto sul mio lavoro
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