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L'immunodeficienza non si trasmette con un bacio

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Scritto da

Scripta Firenze Agenzia di comunicazione


Pubblicato il 16/09/2015

Modificato il 03/12/2009

Oggi è in atto un’enorme sforzo nell’ambito della ricerca e dell’intervento farmacologico per debellare l’AIDS dovuto all’immunodeficienza HIV.

 

A chi rivolgersi. Se si sospetta di aver contratto il virus l'unico modo per accertarlo è effettuare l'apposito test per l'HIV presso una struttura sanitaria attrezzata. Nel caso che il soggetto sia un minore, deve sapere che consultare un operatore sanitario ed effettuare il test nel pieno rispetto della privacy è un diritto riconosciuto dalla Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia. Inoltre accertarsi di essere o non essere sieropositivo è un dovere etico nei confronti delle persone che potrebbero essere inconsapevolmente contagiate.

 

L'HIV e i contatti umani quotidiani. L’immunodeficienza HIV non si diffonde con i comportamenti sociali quotidiani. È del tutto privo di rischi stringere la mano a una persona sieropositiva, abbracciarla, condividere con essa abiti o utensili (tranne quelli che possono avere avuto contatto occasionale con il sangue, come rasoi e spazzolini da denti). Una persona sieropositiva non trasmette il virus con la tosse, starnutendo, o nuotando nella stessa piscina. È infondata anche la credenza che le zanzare possano veicolare l'HIV pungendo in successione persone malate e persone sane.

 

Il profilattico. Per la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale (immunodeficienza HIV compresa) e delle gravidanze indesiderate, a parte la totale astinenza, il mezzo più sicuro (ma non in assoluto) è il preservativo, usato correttamente e dall'inizio della penetrazione.

 

L’HIV, la solidarietà e l’umanità. È importante ricordare che ogni persona merita compassione e solidarietà. Discriminare chi ha contratto l'HIV/AIDS, o è membro di una famiglia in cui vi sono persone affette da immunodeficienza HIV, o appartiene a una categoria a rischio, costituisce la violazione di un diritto umano individuale. Il silenzio e la paura che circondano l'HIV/AIDS possono uccidere quanto la malattia stessa.



Fonti:

- Enciclopedia Giuridica - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani - Ed. 2009 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- Enciclopedia della Medicina Italiana - UTET - Ed. 2004 - Ideatore coordinatore scientifico Prof. Luciano Vella
- Nuova Enciclopedia Medica - Edizioni Garzanti Libri - Ed. 1987 - AA.VV.
- Trattato di Medicina Legale e Scienze Affini - Editore CEDAM - Ed. 2009 - Autori: Giusti Giusto





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