Scritto da Scripta Firenze Agenzia di comunicazione
Pubblicato il 16/09/2015
Modificato il 07/12/2009
La sterilizzazione tecnica degli strumenti sanitari avviene tramite il contatto dell'oggetto con aria calda che agisce per ossidazione dei componenti cellulari. La procedura più affidabile è quella a “calore umido”.
La sterilizzazione a calore umido è una tecnica che sfrutta l'azione del vapore fluente ( pentola di Koch ) o saturo (autoclave) eliminando i microrganismi con la denaturazione delle loro proteine e delle biomolecole. La sterilizzazione in autoclave è quella più diffusa perché è economica, non è tossica e ha una buona capacità di penetrazione.
L'autoclave funziona come una pentola a pressione e fa bollire l'acqua a temperature più alte. L'acqua bolle a 100°C alla pressione di 760 mmHg; aumentando la pressione l'acqua bolle a temperature superiori. L'autoclave a temperature maggiori ottiene la distruzione dei microbi in tempi più brevi.
Per sterilizzare il vapore deve penetrare in tutte le parti del materiale e starvi in contatto per un certo tempo senza che rimangano sacche d'aria. I parametri corretti per raggiungere tale obbiettivo sono stati individuati dalla Commissione Tecnica Europea CEN TC WG 5 in un documento siglato prEN 13060 che definisce tre classi di autoclavi in relazione alla capacità di sterilizzare vari tipi di carico.
La normativa stabilisce anzitutto le categorie di carico secondo le difficoltà d'esposizione al vapore saturo:
- Solidi, senza spazi cavi.
- Cavi tipo A, con spazi cavi poco profondi e larghi.
- Cavi tipo B, con spazi cavi profondi e stretti.
- Porosi, ovvero carichi complessi che trattengono aria prima del ciclo e umidità dopo.
Le autoclavi di classe B sono in grado di sterilizzare qualunque tipo di carico, le autoclavi classe N solo i carichi solidi non imbustati, le autoclavi classe S riempiono il vuoto fra la B e la N e deve essere specificata dal costruttore la loro capacità.
- Enciclopedia Giuridica - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani - Ed. 2009 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
Fonti:
- Enciclopedia della Medicina Italiana - UTET - Ed. 2004 - Ideatore coordinatore scientifico Prof. Luciano Vella
- Nuova Enciclopedia Medica - Edizioni Garzanti Libri - Ed. 1987 - AA.VV.
- Trattato di Medicina Legale e Scienze Affini - Editore CEDAM - Ed. 2009 - Autori: Giusti Giusto
La sterilizzazione e il confezionamento degli strumenti sanitari sono obbligatori. Il centro di sterilizzazione deve essere…(Leggi Tutto)
La sterilizzazione tecnica degli strumenti sanitari avviene tramite il contatto dell'oggetto con aria calda che agisce per ossidazione…(Leggi Tutto)
La sterilizzazione può essere ottenuta con metodi diversi tutti affidabili. Le radiazioni sterilizzanti. Si dividono in…(Leggi Tutto)
ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it
Aggiornato al 25/11/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.