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- Celiachia intolleranza al glutine
Specialista in Scienze dell'Alimentazione
- laurea
09/11/1977 -Medicina e Chirurgia (Catania)
- Iscrizione all'albo
10/03/1978 - Albo Provinciale dei Medici Chirurghi di ASTI (Ordine della Provincia di ASTI)
- Specializzazione
09/07/1987 - Scienza dell'Alimentazione Indirizzo Nutrizionistico (Pavia)
- Abilitazione
1977 /2 - Medicina e Chirurgia (Catania)
La celiachia è una malattia che è sempre esistita perché è legata alla presenza di glutine in alcune sostanze.
Il glutine. La sigla A.G.O.S contraddistingue i cerali che contengono questa sostanza: Avena, Grano, Orzo, Segale. Però ce ne sono anche altri come il farro, il kamut, ecc. È molto importante, serve per la panificazione.
Come accorgersi della celiachia. Ci sono alcune persone che sono carenti di un enzima che si trova nelle cellule a orletto a spazzola dell’intestino. Spesso noi lo vediamo velocemente perché il bambino non cresce, ha una pelle piena di eczemi, ha problemi di malattie urinarie,allora viene portato dal pediatra che subito, o quasi subito, si rende conto del problema.
Gli esami che vengono richiesti per sospetta celiachia. Fa fare un esame del sangue, cerca degli anticorpi particolari - gli antiaga, gli antiema - ma oggi abbiamo soprattutto gli anti-transglutaminasi. E se ha un dubbio anche dopo questo esame, chiede sia una gastroscopia che una colonscopia. Viene allora fatta una biopsia della parete per controllare le cellule a orletto a spazzola (orletto a spazzola, o ciglia vibratili, è quello che hanno le cellule che normalmente ne sono prive). Queste cellule devono essere dotate di un enzima che scinde il glutine in glutenina e gliadina. Però attenzione, se l’enzima è assente, quel glutine resta lì a pascolare e infiamma, infiamma e fa morire queste ciglia vibratili. Quindi troviamo nell’esame istologico che questa cellula è piatta.
La celiachia si può scoprire a 50 anni. Sì perché esiste il celiaco maior e quello minor. Sentiremo dire al paziente: “Ho avuto tanti disturbi per tutta la vita, mi gonfiava lo stomaco, avevo questo e quel problema, non sopportavo questo, non sopportavo l’altro. Poi, a 50 anni, finalmente un medico mi ha fatto fare degli esami e ha trovato la celiachia.
Cosa fare con la celiachia. La soluzione è: cibi senza glutine. Ci sono, anzi addirittura l’ASL dà un assegno mensile per andarli a comprare in farmacia o nei negozi dietetici autorizzati.
Sono in arrivo finalmente, il vaccino e la pillola che dovrebbero riuscire a far superare il problema della celiachia così chi ha questa malattia potrà finalmente
Videointervista del: 12/10/2009
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