Intolleranza e test

Intolleranza e test. Noi abbiamo due test sicuri che ci fanno capire quando siamo di fronte a due intolleranze vere: l'intolleranza alimentare al lattosio e quella al glutine.

Intolleranza al lattosio. Per l’intolleranza alimentare al lattosio noi abbiamo il Breath test (cioè con il soffio) con cui andiamo a vedere, tramite l'idrogeno, se c'è questa intolleranza; poi ci sono anche dei test ematici (del sangue).

Intolleranza al glutine. Lo stesso per il glutine, una volta si faceva solo la colonscopia e la conseguente biopsia; oggi si fa la colonscopia e la gastroscopia e si fanno anche dei test del sangue, soprattutto il test della considerazione delle transglutaminasi, dell'anti-endomisio e altri test che ci permettono di dire facilmente, sì è un celiaco.  

La foresta dei test. Poi è nata una foresta vergine di test, il citotest, il vega test, il test adria.
Ce ne sono tantissimi, non so neanche più i nomi, non li so più menzionare.
Chi guarda a una reattività sul vetrino, chi guarda il test del capello, chi va a mettere una sostanza sotto la lingua e poi vede la potenza muscolare, chi ragiona su un test di deprivazione.

L’affidabilità dei test. Cerchiamo di essere molto chiari: noi abbiamo due test sicuri sulle intolleranze, che sono quelli che ho descritto, lattosio e celiachia.
Tutti gli altri meccanismi e gli altri test io li chiamo fatiscenti.
Certo, non escludo che ci siamo molte altre intolleranze.
Non abbiamo ancora trovato fino in fondo quali test enzimatici ci possano dire se effettivamente noi siamo intolleranti.
Chi vi parla ha seguito molti astronauti e abbiamo fatto la prova, all'insaputa di quelli che facevano i test, con gli astronauti, per vedere se i nostri test,che sono finissimi, combaciavano, perché non possiamo mandare un astronauta nello spazio se non è sicuro.
E in tutti questi test risultavano sempre intolleranti al grano, al latte e ai lieviti, e poi uno ci infilava le melanzane, un altro i pomodori, uno l'extravergine e quant'altro.

La scientificità dei test. Io continuo a dire che oggi non c'è sicurezza scientifica con questi test, se uno vuole spendere dei soldi lo può fare, però cercate di essere molto seri, fidatevi solo dei test che noi abbiamo nelle asl, negli ospedali, nelle cliniche convenzionate o nei laboratori che è accertato non abbiano queste assurdità.

Videointervista del: 07/04/2010