Idrope cocleare o meniere?

Gentili Dottori,
Sono una ragazza di 28 anni. Non ho nessuna patologia e non faccio uso di farmaci di alcun tipo. Da sabato scorso avverto, in alcuni momenti, dei fischi sottili non particolarmente fastidiosi. Mi è già successo quando mi trovo particolarmente in ansia, ma non gli ho mai dato peso. Non riesco a stabilire con esattezza da quale orecchio arrivi il fischio. Qualche giorno fa mi sono recata dall'otorino che ha riscontrato un'otite media catarrale bilaterale, del muco nel naso e idrope cocleare. Per arrivare alla diagnosi di idrope non è stato eseguito nessun esame audiometrico o impedenzometrico. Durante la visita mi è stato chiesto di indossare degli occhiali particolari da cui il Dottore ha visto un lievissimo nistagmo. Questo è il punto che mi preoccupa di più, poiché associo l'acufene al nistagmo e da una ricerca sul web è venuto fuori "sindrome di Meniere". Sono terrorizzata. Per il momento non ho vertigini e non mi pare di sentirci meno, ma ho paura che da un momento all'altro possa arrivare la vertigine. Vorrei qualche chiarimento in merito e sapere se idrope cocleare e sindrome di Meniere sono la stessa cosa? Se l'idrope si può guarire e se si trasforma necessariamente in Meniere? Ma sopratutto quel lievissimo nistagmo accennato dallo specialista come va letto?
Cordialità
MM

Idrope cocleare o idrope endolinfatica è una diagnosi particolarmente difficile che rientra, come lei ha già compreso, nel complesso quadro clinico denominato "malattia di Ménière".
Se vuole leggere qualcosa in proposito la invito ad andare sulla mia pagina web ove può rendersi conto della complessità del problema: http://www.carlogovoni.it/argomenti/ore ... ia-meniere
Ritengo, in considerazione dell'età ed anche del fatto che lei riferisce di sentire bene, che siamo di fronte a problemi più semplici come una otite media catarrale. Con i soli occhiali di Frenzel non si fa diagnosi di idrope. L'esame audiometrico è fondamentale per capire se c'è un danno cocleare e/o labirintico. Le consiglio di ripetere la visita. Cordialità

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[b]Dott. Carlo Govoni[/b] [list]3358040811[/list] [list]govoni-privato@infinito.it[/list]