ipoacusia e acufeni

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Ipoacusia: secondo episodio

venerdì 5 settembre 2014, ore 09:04:18 da Utente 232232 [Invia un messaggio a questo utente Invia Messaggio Privato ]
Gentile dottore, le spiego la mia situazione che sta iniziando a crearmi problemi psicologici non indifferenti. Nel 2011 inseguito a forte stress dovuto a grave crisi di lombosciatalgia acuta (e/o ai potenti farmaci che prendevo) ho avuto un episodio di ipoacusia improvvisa monolaterale sinistra accompagnata da vertigini, fullness e con comparsa di acufene. Sono stato ricoverato presso il reparto otorino della mia città e sottoposto a terapia a base di cortisone, Trental, Cardioaspirin e vitamina B1. A parte la scomparsa delle vertigini, peraltro mai molto intense, gli altri sintomi sono rimasti invariati. Ho dovuto quindi lentamente abituarmi alla nuova situazione con gravi disagi nella vita sociale avendo anche una ipoacusia trasmissiva all'altro orecchio che ho infine deciso di operare a febbraio di quest'anno. In questi anni ho avuto solo sporadiche crisi vertiginose ed qualche episodio di ovattamento all'orecchio sinistro ma niente di più. Il 30 agosto scorso dal mattino ho avvertito quelle stesse sensazioni negative del 2011 con aumento degli acufeni (ed anzi comparsa di un nuovo suono in aggiunta al precedente), vertigine e ipoacusia. Dal 1 settembre sono stato ricoverato e trattato con la stessa identica terapia del 2011 ma senza alcun risultato ad oggi. La curva audiometrica si è spostata di qualche decibel in basso specie sulle frequenze medie, come detto l'acufene è peggiorato e le vertigini, per quanto non di grave entità permangono. Mi è stata ipotizzata la sindrome di Meniere anche se, tuttavia, gli esami vestibolare ed il test del glicerolo hanno evidenziato solo "lieve iporiflessia del labirinto posteriore sinistro". Sono a casa da ieri, sto scalando il cortisone e dovrò prendere Trental e Cardioaspirina ancora per dieci giorni. Sono molto giù dal momento che questa stessa terapia non aveva dato alcun risultato nel precedente caso e soprattutto perchè temo che le cose possano ulteriormente peggiorare. Ho letto gli articoli relativi a Meniere e Disfunzione dell'articolazione mandibolo-temporale e mi muoverò senz'altro per vedere un dentista competente ma vorrei sapere, oltre questo approccio, cosa posso fare ancora. Possibile che non esistano altre terapie per la Meniere? Ho letto che l'insorgenza dei sintomi potrebbe essere anche dovuta a stati ansioso-depressivi dei quali a volte purtroppo soffro a causa di altre patologie (ernie discali con conseguenti lombosciatalgie acute e artosi cervicale): potrebbe allora servire una cura in tal senso? E un trattamento chiropratico? La ringrazio per la risposta;
saluti

Per quanto leggo mi sembra che sia stato trattato correttamente, purtroppo le ipoacusie improvvise non si risolvono facilmente, c'è sempre un 20-30% di insuccessi.
Tutte le altre domande rendono il suo caso complicato. Sono in causa altre patologie? Sta realizzandosi un quadro di malattia di Meniere?
Sono problemi complicati a cui, senza una visita, è impossibile dare una risposta.
cordiali saluti

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[b]Dott. Carlo Govoni[/b] [list]3358040811[/list] [list]govoni-privato@infinito.it[/list]