La dichiarazione dei redditi è vicina e, come ogni anno, una delle domande frequenti è quali sono spese mediche detraibili dal 730. Di seguito, riportiamo la lista delle voci a cui si applica una detrazione d’imposta per il contribuente, per ulteriori informazioni e maggiori dettagli è necessaria la consulenza di un commercialista.
Sono detraibili tutte le prestazioni mediche rese da un medico generico, anche omeopatico, l’acquisto di medicinali sia da banco sia con ricetta medica, inclusi i farmaci omeopatici. Si possono detrarre dal 730/2017 le prestazioni specialistiche, cioè quelle rese da un medico specialista nella sua particolare branca di specializzazione, e le spese per le prestazioni mediche svolte in farmacia, esclusivamente se con l’ausilio del farmacista e non con dispositivi che consentono un controllo fai da te.
La detrazione si applica ad analisi, indagini radioscopiche, ricerche, applicazioni, terapie, prestazioni chirurgiche, e alle spese mediche sostenute per ricoveri di degenze o per interventi chirurgici esclusa la retta di ricovero e assistenza.
Tra le spese mediche detraibili figurano anche quelle relative al trapianto di organi, alle cure termali (escluse le spese di viaggio e soggiorno) e all’acquisto o affitto di dispositivi medici/attrezzature sanitarie, comprese le protesi sanitarie, purché ci sia il contrassegno del marchio CE.
Le spese sostenute per l’assistenza infermieristica e riabilitativa come fisioterapia, kinesiterapia e laserterapia, le prestazioni rese da personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale dedicato all’assistenza diretta della persona o da personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo o da personale con la qualifica di educatore professionale o da un professionista qualificato addetto ad attività di animazione e/o di terapia occupazionale figurano tutte tra le spese mediche detraibili dalla dichiarazione dei redditi.
Perché la detrazione sia possibile, è necessario rispettare determinati parametri che provino inequivocabilmente l’acquisto o il pagamento di servizi riconosciuti come medico-sanitari. Tra i parametri richiesti, l’esibizione della fattura o dello scontrino parlante, cioè recante il codice fiscale del paziente e testimoni l’appartenenza del farmaco, apparecchio o prestazione sanitaria nella categoria dei servizi medico-sanitari.
Fonte e approfondimenti: www.quifinanza.it
Fonti:
La legge 38/2010 emanata il 15 marzo 2010 concerne le “Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia…
Con 3 milioni di malati nel mondo di cui 600 mila in Europa e 114 mila in Italia, la sclerosi multipla è la seconda causa di…
La tiroide è una ghiandola endocrina a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo ed è fondamentale per…
Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per rendere i vaccini obbligatori nella fascia d’età da 0 a 6…
La dichiarazione dei redditi è vicina e, come ogni anno, una delle domande frequenti è quali sono spese mediche…
Come da tradizione, anche quest’anno per la festa della mamma 2017 torna l’azalea della ricerca Airc, un dono con cui…
I selfie in ospedale sono diventati una moda pericolosa e sconveniente perché medici e infermieri immortalano se stessi e,…
ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it
Aggiornato al 19/11/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.