Scritto da
Pubblicato il 24/05/2012
Modificato il 24/05/2012
Gli uomini sono naturalmente protetti dalla depressione e questo grazie al testosterone, l'ormone sessuale maschile: uno studio Usa ha infatti svelato che il testosterone ha effetti antidepressivi aprendo la strada a nuove possibili cure contro il male di vivere.
Cure ancor più promettenti poichè diverse da quelle oggi in uso, fondate cioè su bersagli d'azione totalmente differenti e nuovi.
La prospettiva, non da poco visto il numero di persone che non trae benefici dagli antidepressivi oggi sul mercato, arriva da una ricerca condotta da Nicole Carrier e Mohamed Kabbaj della Florida State University, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Biological Psychiatry.
Maschi e femmine si ammalano in modo diverso: la depressione è un male che si coniuga molto più spesso al femminile, tant'è che si ammala di disturbo depressivo il doppio delle donne rispetto agli uomini. Qualcosa 'salva' i maschi dal male di vivere e avvisaglie che questo qualcosa potesse celarsi nell'ormone maschile ve ne erano già.
Per esempio è documentato che uomini che per problemi medici (ipogonadismo) producono poco o zero testosterone sono inclini a disturbi dell'umore.
È anche documentato che la terapia ormonale sostitutiva a base di testosterone usata per svariati motivi medici per lui ha influenza positiva sull'umore.
Ma finora mancava una prova chiara del legame tra assenza di testosterone e depressione e soprattutto non era noto il meccanismo d'azione con cui l'ormone maschile esercita effetti positivi e protettivi sull'umore.
Gli esperti hanno studiato topolini adulti castrati e riscontrato in loro la tendenza a sviluppare sintomi depressivi e ansia. Inoltre i ricercatori hanno visto che somministrando testosterone a questi topi, il loro ''male di vivere’' si scioglieva come neve al sole, i sintomi depressivi scomparivano.
Gli esperti hanno scoperto anche che il testosterone esercita i suoi effetti protettivi sull'umore nell'ippocampo, una regione del cervello implicata nel controllo e nelle reazioni allo stress e a sua volta coinvolta nei disturbi depressivi.
Gli esperti hanno visto, inoltre, che fondamentale affinchè il testosterone eserciti i suoi effetti è la molecola ERK2. Senza questa molecola, che evidentemente è l'interruttore premuto dall'ormone maschile nel cervello, gli effetti benefici antidepressivi del testosterone svaniscono.
È chiaro dunque che il testosterone suggerisce un modo del tutto nuovo per agire contro i sintomi depressivi: i farmaci oggi in uso hanno diversi e indipendenti bersagli d'azione. Quindi la conclusione di questo lavoro è duplice: non solo il testosterone salva dalla depressione gli uomini ma suggerisce anche la via verso lo sviluppo di nuove cure appannaggio di entrambi i sessi.
Per Approfondire: Vedi Link
Fonti:
Presentati al 24° Congresso della Società Italiana di Diabetologia, in svolgimento a Torino, i risultati di due studi…
Una piccola azienda bioetch canadese ha ricevuto l'approvazione dall'ente regolatore del Paese per il primo farmaco realizzato con…
Non è più necessario fare il pap test ogni anno contro i tumori del collo dell'utero. Grazie al test virale dell'hpv…
È a rischio la salute cardiaca degli italiani, con i fattori più dannosi, dal colesterolo all'obesità, in…
Pubblicata la banca dati del cancro: il più grande archivio di dati genetici sulle forme di tumore che colpiscono l'uomo…
È più rapida, più efficace e con minori effetti collaterali. La nuova terapia contro l'Helicobacter pylori,…
Gli uomini sono naturalmente protetti dalla depressione e questo grazie al testosterone, l'ormone sessuale maschile: uno studio Usa ha…
Ogni anno in Italia ''si contano circa 20 mila nuovi casi di degenerazione maculare neovascolare legata all'età'', una malattia…
Uno studio retrospettivo pubblicato sulla rivista Pediatrics ha evidenziato un’associazione tra acido folico e riduzione delle…
Negli ultimi anni si sta registrando un’aumentata incidenza di diabete di tipo 2 soprattutto tra i soggetti più giovani.…
Una comune via di cura contro molte malattie neurodegenerative tra cui Alzheimer e Parkinson è possibile e consiste…
Indurre il travaglio dopo 37 settimane di gestazione può rappresentare una procedura efficace per ridurre la mortalità…
Uno studio presentato al congresso dell’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) ha mostrato l’efficacia…
Non solo rughe ma anche emicrania cronica: si allargano gli impieghi del botulino, che dal prossimo mese in Gran Bretagna verrà…
Il principale sintomo è una fastidiosa sensazione di bruciore nella parte medio-inferiore dello sterno al momento della…
Una nuova molecola per i celiaci e un monito: non assecondare la moda dell'alimentazione 'gluten free'. E' il pensiero di Alessio…
Sarà presto possibile anche in Italia il trapianto di parte del polmone, del pancreas o dell'intestino tra persone…
Allarme degli endocrinologi a congresso a Firenze. Un bambino ogni 4 sotto i 16 anni in Italia è obeso. Il 12% degli europei…
Pediatri disponibili 'h24' per tutta la settimana, sabato e domenica compresi, affiancati da specialisti ospedalieri, infermieri…
Le donne affette da artrite reumatoide o lupus eritematoso sistemico (LES) hanno in media, meno figli rispetto alle altre donne. In un…
I soggetti affetti da artrite reumatoide che vanno incontro ad una interruzione della terapia con statine sono maggiormente esposti al…
Una sorta di ''vaccino'', basato sulla somministrazione di anticorpi, può rallentare l'esordio e la comparsa dei sintomi del…
Si chiama 'Foot Mechanical Stimulation' (Fms) ed è una terapia che, già dalle prime applicazioni attraverso uno speciale…
Bassi livelli di vitamina D sembrano collegati allo sviluppo di depressione. I risultati sono stati ottenuti da 12.600 soggetti in un…
ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it
Aggiornato al 19/11/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.