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Ecografia prostatica: esame diagnostico per le patologie della prostata.

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Peretta Peretta Analisi Analisi su tessuti prostatici


Scritto da

Massimo Miliani, giornalista professionista (Ordine regionale della Lombardia)


Pubblicato il 04/08/2010

Modificato il 04/08/2010

L'ecografia prostatica transrettale ha assunto negli ultimi anni notevole importanza nello studio delle patologie a carico della prostata. Si tratta di un esame non doloroso che consiste nell'utilizzo di una sonda ecografica inserita nel retto del paziente in grado di visualizzare la prostata, ricavarne le dimensioni e le eventuali variazioni anatomiche tipiche di una patologia prostatica. L'ecografia prostatica è ampiamente utilizzata nella rilevazione delle varie forme di prostatite, nell'ipertrofia della prostata e nelle neoplasie.

 

Come funziona l'eco prostatica
Perché l'ecografia prostatica venga correttamente eseguita è necessario che il paziente esegua la pulizia dell'ampolla rettale mediante una peretta. L'ecografia permette anche di visualizzare, oltre alle dimensioni e la morfologia della prostata, il residuo vescicale di urine post-minzione, un esame molto utile soprattutto in caso di intervento chirurgico per ipertrofia della prostata. L'ecografia prostatica, frequentemente viene associata a una biopsia ecoguidata di alcuni frammenti di tessuto prostatico e anche in questo caso la preparazione del paziente si limita all'assunzione di un disinfettante urinario con lo scopo di prevenire eventuali infezioni. L'ecografia prostatica è un ottimo esame diagnostico anche nel caso di patologie riguardanti l'infertilità maschile.

 

La biopsia durante l'ecografia prostatica aiuta a scoprire i tumori
La biopsia prostatica è diventata negli ultimi anni lo strumento principe nella diagnosi precoce del tumore alla prostata, carcinoma tra i più diffusi in Europa: consiste nel prelievo transrettale ecoguidato di piccoli campioni di tessuto prostatico mediante una piccola sonda, e previo l'utilizzo di un gel anestetizzante da applicare sullo sfintere anale.



Fonti:

- Enciclopedia Treccani (Novecento) - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani Ed. 1990 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- Enciclopedia della Medicina - DeAgostini Ed. 2010 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- L'Universale della Medicina - Garzanti Ed. 1995 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link





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