DIVERTICOLITE

Si formano nelle zone più deboli dell’intestino a causa:

• Della pressione che si ha nel passaggio delle feci
• Stitichezza cronica
• Dieta povera di fibre
• Ridotto introito di acqua.

La diagnosi si avvale di:

• Attento esame obiettivo con esplorazione rettale
• esami ematochimici che evidenziano l’aumento di tutti gli indici di infiammazione (VES, PCR, Mucoproteine, Immunoglobuline)
• RX clisma opaco con doppio contrasto per evidenziare lesioni della parete intestinale anche di pochi millimetri
• Endoscopia tramite colonscopia volto ad esplorare le pareti interne del colon per scoprire eventuali lesioni, ulcerazioni e la presenza di diverticoli infiammati.

La terapia oltre all’adozione di un regime alimentare equilibrato prevede la somministrazione di:

• Farmaci antibiotici soprattutto per la profilassi (per prevenire nuovi episodi)
• Farmaci analgesici per alleviare la sintomatologia dolorosa
• Intervento chirurgico che consiste nella resezione del colon per prevenire le complicanze.

Si può prevenire l’infiammazione osservando semplici regole:

• Evitare la vita sedentaria
• Consumare pasti regolari
• Aumentare l’introito di fibre nella dieta
• Aumentare il consumo di acqua
• Evitare il sovrappeso in quanto rappresenta la causa indiretta della formazione dei diverticoli.

I sintomi di tale malattia sono:

• Dolore nella parte inferiore dell’addome
• Vomito
• Gonfiore addominale
• Sangue nelle feci
• Flatulenza (eccessiva sintesi di gas nell’intestino)
• Febbre
• Stitichezza alternata a diarrea.