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Allergia al nichel: eczema da contatto con il nickel.

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Ciliegie Le ciliegie Sigarette Il Nichel carbonile delle sigarette Nichel cinturino Leghe contenenti nichel


Scritto da

Gaia Cortese, giornalista professionista (Ordine regionale della Lombardia)


Pubblicato il 04/08/2010

Modificato il 04/08/2010

Il nichel è un metallo pesante ampiamente diffuso nell’aria, nel suolo e nelle piante. Il fumo delle sigarette contiene nichel carbonile, il più velenoso tra i suoi composti. I composti del nichel che si ingeriscono comunemente sono moderatamente tossici; al contrario, i vapori contenenti questo metallo possono causare tumori al naso o ai polmoni nei lavoratori che si trovano costantemente a contatto con il nichel.

 

Come si manifesta l’allergia.
L’allergia al nichel si manifesta come eczema da contatto che compare là dove la pelle si trova direttamente a contatto con leghe contenenti nichel: può trattarsi di articoli di bigiotteria, di montature di occhiali o di cinturini d’orologio e, in alcuni casi, addirittura di rivetti per jeans indossati sulla pelle nuda. I sintomi dell’allergia al nichel sono eritema, desquamazione, vescicole ripiene di liquido chiaro, che possono rompersi e trasformarsi in crosticine. I pazienti affetti da allergia da contatto presentano altre malattie allergiche come asma o rinite allergica. Infine, un contatto prolungato della pelle con il nichel può portare a formazioni precancerose o al tumore della pelle.

 

Allergia al nichel: è un’intolleranza alimentare?
Il nichel è presente in diversi alimenti, e quelli che ne sono più ricchi sono: alimenti confezionati, aringhe, banane, broccoli, cereali a chicco intero, cipolle, fegato, latte vaccino, lievito, oli vegetali, frutti di mare, ciliegie. Diversi pazienti sensibili al nichel reagiscono anche all’aumento delle quantità di questo metallo nel cibo sviluppando allergia al nichel. In questi casi ci si dovrebbe attenere a una dieta povera di alimenti con nichel, evitando o riducendo al minimo il consumo di quegli alimenti che per natura ne sono ricchi. Purtoppo fra questi ultimi, c’è una gamma di prodotti vegetali ad elevato valore nutritivo come asparagi, carote, pomodoro, sedano e spinaci. Prima di intraprendere questo tipo di dieta, è quindi opportuno sottoporsi a una serie di esami da parte di un allergologo per stabilire se la fonte dei disturbi è effettivamente un'allergia al nichel presente nell’alimentazione.



Fonti:

- Enciclopedia Treccani (Novecento) - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani Ed. 1990 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- Enciclopedia della Medicina - DeAgostini Ed. 2010 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- L'Universale della Medicina - Garzanti Ed. 1995 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link





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