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Pubblicato il 12/10/2011
Modificato il 12/10/2011
Le donne di mezza età incoraggiate a esercitare attività fisica a intensità moderata sono molto più felici e più propense a continuare a lavorare rispetto alle proprie coetanee impegnate in esercizi molto più intensi.
Un team di ricercatori guidati da Steriani Elavsky della Penn State University (Pennsylvania) ha reclutato 255 donne tra i 40 e 60 anni d'età, sottoponendole a sedute di esercizi rispettivamente moderate o intense, e ne hanno monitorato le reazioni.
Nel complesso, le donne che hanno svolto cicli di esercizi più moderati avevano circa il doppio delle probabilità di sentirsi contente e fiduciose di poter fare più esercizio fisico in futuro, e nella maggior parte di loro è stata riscontrata anche una diminuzione dei sentimenti di tristezza e ansia rispetto a chi ha esercitato un'attività fisica più vigorosa.
"L'esercizio ti fa sentire meglio - ha detto Elavsky alla Reuters Health - ma la sua piacevolezza è legata a un ritmo moderato, soprattutto quando i soggetti sono stati precedentemente inattivi o sono in sovrappeso".
Secondo le statistiche, le donne di mezza età rientrano tra i soggetti meno attivi e il loro livello di attività fisica diminuisce ulteriormente con il passare degli anni.
"Capire se l'esercizio di diversa intensità ha diversi effetti sull'umore è di per sé una questione importante da affrontare", ha aggiunto la ricercatrice. Elavsky, insieme ad alcuni colleghi della Middle East Technical University di Ankara, in Turchia, ha studiato 255 donne, non in terapia ormonale, stilando un diario giornaliero delle attività fisiche e degli umori per due settimane.
I risultati dello studio sono stati presentati al recente Meeting della North American Menopause Society a Washington. Le donne hanno completato due periodi di attività fisica, una moderata l'altra più sostenuta. L'allenamento vigoroso prevedeva una sessione su un tapis roulant a una velocità considerata presto intollerabile. L'esercizio moderato prevedeva una sessione di 30 minuti, sempre su tapis roulant ma a un ritmo considerato tollerabile.
Tutte le donne indossavano anche un accelerometro, piccolo dispositivo utile a monitorare il loro consumo energetico. Lo studio ha fatto emergere che l'attività fisica di moderata intensità ha generato in più donne uno stato d'animo migliore e una sensazione di energia e di benessere psicologico. Gli esercizi più intensi hanno mostrato minori benefici per l'umore, in particolare per le donne in sovrappeso le quali hanno riferito di "una significativa diminuzione della calma" dopo la sessione di allenamento.
"Ci auguriamo che anche i medici si rendano conto dell'importanza di considerare l'intensità dell'esercizio nel formulare le proprie giuste raccomandazioni circa la bontà dell'attività fisica", ha concluso la ricercatrice americana.
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