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Nuovo impianto mini-invasivo per la terapia della cataratta

Disponibile anche in Italia un nuovo sistema di micro-impianto per la cataratta

Nuovo impianto mini-invasivo per la terapia della cataratta Nuovo impianto mini-invasivo per la terapia della cataratta


Scritto da

AdnKronos Salute (Agenzia Giornalistica di Comunicazione)


Pubblicato il 02/05/2011

Modificato il 02/05/2011

Disegnato ad hoc per contribuire a migliorare gli esiti e la sicurezza dell'intervento chirurgico per il trattamento della cataratta. Questa nuova tecnologia- 'Micro-Implantation Cataract Suite' (MICS) - frutto della ricerca Abbott, è stata presentata a San Diego (Usa) in occasione del Congresso dall'American Society of Cataract and Refractive Surgery. La MICS permette di utilizzare tecniche di microchirurgia dall'inizio alla fine della procedura, e ridurre così l'astigmatismo che spesso è conseguenza dell'intervento chirurgico. Inoltre il sistema offre maggiore sicurezza intra-operatoria e promuove la guarigione e il recupero visivo in tempi più rapidi. Ma come funziona? La tecnica richiede l'esecuzione di una micro-incisione, le cui dimensioni, più piccole rispetto a quelle abituali, offrono ai pazienti un maggiore livello di sicurezza. Nel corso della procedura, il cristallino viene estratto attraverso la micro-incisione e una lente intraoculare pieghevole (IOL) viene inserita nell'occhio.

 

"La tecnologia innovativa di micro-impianto rappresenta un notevole passo in avanti nell'ambito del miglioramento della qualità della vita dei pazienti affetti da cataratta - sottolinea Matteo Piovella, Presidente della Società Oftalmologica Italiana - In Italia i primi interventi sono stati realizzati nelle scorse settimane e i risultati sono molto promettenti". Il sistema di micro-impianto per la cataratta consiste di cinque componenti, ciascuno disegnato per sfruttare al massimo i benefici resi possibili dalla procedura microchirurgica. La nuova tecnica utilizza i seguenti dispositivi: il nuovo sistema di impianto mini-invasivo grazie al quale è possibile eseguire l'inserimento microchirurgico di una lente intraoculare (IOL); lenti intraoculari che vengono inserite nell'occhio del paziente dopo l'estrazione della lente nativa resa opaca dalla cataratta; viscoelastici, ovvero materiali viscochirurgici oftalmici trasparenti (ophthalmic viscosurgical device - Ovd), utilizzati durante la procedura di estrazione del cristallino opacizzato, impianto della lente intraoculare, e anche durante il trapianto di cornea e per l'intervento di trabeculectomia (filtrazionedel glaucoma). E ancora, un sistema di facoemulsione (dispositivo tecnologicamente avanzato che grazie agli ultrasuoni emulsiona ed estrae la lente opacizzata dalla cataratta con un minore effetto termico e di turbolenza, ottimizzando così gli esiti) e accessori chirurgici disegnati in maniera specifica per le procedure di micro-impianto.



Fonti:

Per approfondire vedi www.abbott.com/




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