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Ecco i cibi che apportano benessere: nella dieta anche mais

Dalla buona tavola la 'cura' per i mali della vecchiaia

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Scritto da

AdnKronos Salute (Agenzia Giornalistica di Comunicazione)


Pubblicato il 25/02/2011

Modificato il 25/02/2011

Scegliendo gli alimenti giusti si possono sfidare a colpi di forchetta e coltello tante 'epidemie' dell'Italia che invecchia: dall'ipertensione al colesterolo alto, dalla depressione all'Alzheimer, fino alle malattie da smog. "Piatti a base di mais aiutano a prevenire i danni dell'inquinamento dell'aria. E un estratto dell'olio di oliva funziona meglio di uno dei più diffusi antinfiammatori" informa Cesare Sirtori, Presidente della Società Italiana di Nutraceutica (SINUT), riunita dal 24 al 26 febbraio all'Hotel Michelangelo di Milano per il suo II Congresso nazionale.

 

In giorni come questi, di allarme rosso Pm10, le 'dritte' degli esperti SINUT iniziano proprio dagli alimenti utili a contrastare i rischi della nebbia di veleni che avvolge le metropoli italiane: "Il mais in particolare - insegna Sirtori, Professore di Farmacologia Clinica all'Università degli Studi di Milano - è un cereale in grado di combattere le conseguenze negative dello smog che respiriamo ogni giorno nelle nostre città. Elevati livelli di flavonoidi contenuti nel mais sviluppano infatti le difese del nostro organismo contro sostanze tossiche chiamate fumonisine, tossine da funghi ambientali presenti in alta concentrazione in caso di forte umidità e contaminazioni atmosferiche. Questo tipo di alimentazione - assicura lo specialista - esercita un'attività favorevole sulla salute e sulla durata della vita".

 

Ma 'mais & c.' è solo una delle famiglie di alimenti sotto la lente dei medici. Un settore in gran fermento dal laboratorio al supermercato, perché il crescente interesse scientifico si traduce in una corsa contagiosa a mettere nel carrello i cosiddetti nutraceutici: il mercato degli alimenti funzionali e degli integratori cresce al ritmo del 20% circa all'anno, sottolineano gli esperti, "in controtendenza rispetto allo sviluppo economico del Paese".



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