Scritto da Daniela Gallotti, giornalista professionista (Ordine regionale della Lombardia)
Pubblicato il 05/08/2010
Modificato il 05/08/2010
La senescenza è l'invecchiamento biologico di tutti i tessuti e gli organi del corpo umano e interessa tutti gli individui. L'origine dell'invecchiamento è molecolare e sta nel DNA stesso, ossia in quello che costituisce la base della vita. L'acido desossiribonucleico, infatti, è il responsabile della replicazione cellulare: per rimpiazzare le cellule morenti si trasforma in acido ribonucleico, l'RNA, che permette poi la sintesi proteica. La ricerca sui meccanismi della senescenza ha espresso due ipotesi per spiegare l'invecchiamento.
La teoria dei radicali liberi.
La prima ipotesi sostiene che la senescenza sia causata dal deterioramento del meccanismo di sintesi proteica, ossia della produzione dei “mattoni” delle nostre cellule. Col passare del tempo, infatti, in tutti gli organismi viventi si rompe l'equilibrio fisiologico tra la produzione e l'eliminazione di elementi ossidanti: lo stato patologico di stress ossidativo danneggia tutti i componenti delle cellule, come le proteine, i lipidi, che hanno una funzione energetica, e addirittura proprio il DNA. È bene chiarire che di norma le specie ossidanti e i radicali liberi svolgono un ruolo fondamentale nella regolamentazione di alcune attività fisiologiche: difendono l'organismo dai batteri, uccidono elementi patogeni, trasmettono segnali biochimici tra le cellule, controllano la pressione arteriosa, ma quando il loro numero aumenta la conseguenza è un'accelerazione del processo di senescenza. Gli esperimenti sugli animali hanno infatti dimostrato che la somministrazione di antiossidanti prolunga la vita: sono antiossidanti naturali frutti come le arance, le fragole, le prugne e i mirtilli, verdure come gli spinaci, le barbabietole e i broccoli, nonché aglio, cipolle, soia e tè verde.
La seconda teoria, invece, sostiene che le cellule di ogni specie siano programmate per replicarsi per un certo numero di volte e che nei geni sia “scritto” quando invecchiare e morire: la morte cellulare programmata (apoptosi) sarebbe legata a un numero massimo di mitosi e di replicazioni del DNA.
Forse non tutti sanno che...
Può essere curioso sapere che le cellule, isolate in terreno di coltura, possono potenzialmente vivere più di quanto non vivano all'interno del nostro organismo: quelle cardiache possono raggiungere i 100 anni e quelle nervose i 120. In realtà il processo di senescenza, sul quale la scienza non ha ancora smesso di studiare e fare scoperte, inizia in realtà da bambini: dai 5 anni di età cominciano a diminuire i neuroni della corteccia cerebrale, per esempio, e il massimo della forza muscolare è concentrato solo tra i 20 e i 30 anni.
La differenza nella rapidità di senescenza tra un individuo e l'altro è data da fattori genetici ereditari, dall'alimentazione, dallo stile di vita, dal tipo di professione, dalle buone o cattive abitudini, come il fumo o l'alcol.
- Enciclopedia Treccani (Novecento) - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani Ed. 1990 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
Fonti:
- Enciclopedia della Medicina - DeAgostini Ed. 2010 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- L'Universale della Medicina - Garzanti Ed. 1995 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
La geriatria, che significa etimologicamente “medicina dei vecchi”, è la branca della medicina (Gerontologia e…(Leggi Tutto)
La demenza è un deterioramento cronico delle capacità cognitive che porta progressivamente il paziente a perdere la…(Leggi Tutto)
L'ipoacusia è una diminuzione mono o bilaterale della capacità uditiva. L'alterazione che provoca l'ipoacusia può…(Leggi Tutto)
Il mieloma multiplo è una forma di cancro caratterizzato da una produzione abnorme di plasmacellule, ossia di quelle cellule che…(Leggi Tutto)
Per capire cosa sono le malattie autoimmuni è bene comprendere qual è il lavoro del sistema immunitario. È lo…(Leggi Tutto)
La demenza è una forma di degenerazione delle funzioni intellettive di un individuo già completamente sviluppato: si…(Leggi Tutto)
Il morbo di Alzheimer è la forma più frequente di demenza: è un deterioramento mentale che inizia il suo processo…(Leggi Tutto)
L'osteoartrosi è una malattia degenerativa delle articolazioni che interessa principalmente la cartilagine: nella sua…(Leggi Tutto)
L’idrocefalo normoteso è un’affezione di cui sono poco note le cause ma che è possibile spiegare per…(Leggi Tutto)
La senescenza è l'invecchiamento biologico di tutti i tessuti e gli organi del corpo umano e interessa tutti gli individui.…(Leggi Tutto)
Il morbo di Parkinson è una malattia invalidante caratterizzata dalla degenerazione del sistema nervoso centrale: a essere…(Leggi Tutto)
L'osteoporosi è una malattia caratterizzata da una progressiva riduzione ossea: l'assottigliamento delle ossa e quindi il loro…(Leggi Tutto)
ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it
Aggiornato al 05/11/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.