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L’utilizzo di tacchi alti aumenta rischio artrite

L'utilizzo di tacchi alti  aumenta rischio artrite L’utilizzo di tacchi alti aumenta rischio artrite


Scritto da

AdnKronos Salute (Agenzia Giornalistica di Comunicazione)


Pubblicato il 16/06/2011

Modificato il 16/06/2011

Le scarpe con i tacchi alti sono un accessorio irrinunciabile per chi vuole essere glamour. Ma queste calzature, oltre a far dolere caviglie e ginocchia, se indossate per molte ore possono aprire le porte anche a un disturbo più grave, l'osteoartrite.

 

Un problema assai sottostimato, avvertono gli esperti della Society of Chiropodists and Podiatrists. Sulla base di un'indagine che ha coinvolto duemila cittadine britanniche, gli studiosi affermano che un terzo delle donne indossa tacchi alti ogni giorno o comunque di frequente.

 

Per limitare i danni, Anthony Redmond, ricercatore della società scientifica Gb, consiglia di optare per calzature dalla punta tonda, con tacchi al massimo di tre centimetri, quando si va a lavorare o si svolge l'attività quotidiana.

 

Il tacco 12 deve essere solo un'eccezione, ammonisce, e deve essere indossato insieme alle apposite solette che attutiscono il trauma a ossa e giunture. Altrimenti, avvertono gli esperti, presto assisteremo a un vero e proprio 'boom' di artrite.



Fonti:

Per Approfondire: Vedi Link




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