Indietro

Plagiocefalia: malformazione di origine posturale della testa del neonato

clicca per votare





Neonato che dorme supino Neonato che dorme supino Neonati gemelli Neonati gemelli Deformità craniofacciale Deformità craniofacciale


Scritto da

Gaia Cortese, giornalista professionista (Ordine regionale della Lombardia)


Pubblicato il 07/06/2010

Modificato il 07/06/2010

La plagiocefalia indica la mancanza di simmetria nella forma della testa, dovuta in genere a una chiusura irregolare delle suture tra le ossa craniche del neonato. Per la precisione, esistono tre tipologie di deformità craneofacciali: plagiocefalia (quando i bambini dormono sempre sullo stesso lato), brachicefalia (quando dormono sempre a faccia in su) e scafocefalia (quando dormono con la testa sempre da un lato). Dal momento che plagiocefalia è il termine più diffuso, viene genericamente usato per descrivere tutti e tre i tipi di malformazione.

 

Mai sempre nella stessa posizione
Non è un'anomalia nello sviluppo cefalico (come la microcefalia, per intenderci) né un difetto congenito, ma la conseguenza di un'azione costante di forze esterne deformanti fetali e/o neonatali. Le cause della plagiocefalia, che tra l'altro è più frequente nei prematuri, nei gemelli, nei bambini nati post-term e nei maschi, sono diverse. La testa di un neonato è ben tre quarti di quella di un adulto, mentre la lunghezza del corpo è solo un quarto. Il controllo dei muscoli della testa si ottiene solo a partire dal terzo mese di vita e per questo motivo occorre fare attenzione alla postura dei bambini ed aiutarli a non assumere sempre la medesima posizione quando dormono o in posizione comunque distesa. Il consiglio che danno i pediatri per non incorrere nella plagiocefalia posizionale o posturale è sempre quello di far dormire il neonato in posizione supina, soprattutto per prevenire la SIDS (morte in culla); infatti, da quando viene dato questo consiglio, la SIDS è diminuita almeno del 60 per cento.

 

Diagnosticare in tempo la plagiocefalia
Quando viene diagnosticata la plagiocefalia, è importante alternare innanzitutto le posizioni in cui il neonato rimane sdraiato durante la notte e durante i pisolini quotidiani. Sono importanti anche gli esercizi per il collo, da compiere con o senza la presenza di un fisioterapista. A 3 - 4 mesi, a seconda della gravità della malformazione, può essere prescritto dal pediatra l’utilizzo di una benda ortopedica; questo trattamento è molto efficace tra i 3 e i 4 mesi fino all’anno di vita, mentre i bambini più grandi, che non rispondono più bene al trattamento, potrebbero avere bisogno di ricorrere alla chirurgia.



Fonti:

- Enciclopedia Treccani (Novecento) - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani Ed. 1990 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- Enciclopedia della Medicina - DeAgostini Ed. 2010 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- L'Universale della Medicina - Garzanti Ed. 1995 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link





Commenti

Attenzione per poter inviare il tuo commento devi effettuare l'accesso con le tue credenziali oppure Registrati
Commenta anche tu

Articoli

lascia la tua e-mail per ricevere aggiornamenti e notizie



Desidero ricevere comunicazioni promozionali e newsletter da parte di ABCsalute s.r.l. come specificato all' art.3b


   Iscriviti alla Newsletter   
Grazie per esserti registrato alla newsletter di ABCsalute.it

ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it

Aggiornato al 04/11/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.