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Pubblicato il 23/02/2012
Modificato il 23/02/2012
Nove ore di sonno sono troppe. Per riuscire meglio nei test scolastici l'ideale ammonta a sette.
E' quanto emerge da una ricerca condotta da un team della Brigham Young University pubblicata sul The Eastern Economics Journal.
"Nonostante le linee guida dell'autorità sanitaria raccomandino 9 ore di riposo - ha detto Erica Eide, docente di economia statistica presso l'ateneo americano - dai dati emerge chiaramente che 7 ore di sonno sono ottimali per i ragazzi di quella età".
Eide, in collaborazione con Mark Showalter, ha sperimentato l'impatto della durata del sonno sulla qualità della vita e la salute di una persona.
In particolare, lo studio inficia le linee guida federali secondo cui gli adolescenti dovrebbero dormire almeno 9 ore.
"Si è erroneamente considerata la possibilità di assimilare il riposo a una sorta di riserva dove poter accumulare delle ore da spendere magari successivamente - ha detto il ricercatore - ma si tratta di un approccio sbagliato".
I due scienziati hanno verificato la possibilità di associare la quantità di sonno a eventuali variazioni nelle performance dei ragazzi nei test scolastici.
La ricerca ha coinvolto 1.724 alunni delle scuole primarie e secondarie degli Stati Uniti, in modo che si trattasse di un campione rappresentativo a livello nazionale.
E' emerso che più sonno non equivale affatto a prestazioni migliori: secondo le tabelle, per i minori di 10 anni la quantità ottimale è di 9-9,5 ore per notte; sopra i 12 la è 8-8.5 ore per notte; sopra i 16 scende a 7 ore.
"I risultati delle performance ai test dipendono da diversi fattori - ha aggiunto Showalter - tuttavia la media ci suggerisce che quanto si è ritenuto sinora sulla opportunità di tenere alta la quantità di ore di sonno per gli adolescenti sia sbagliato".
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Fonti:
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