Scritto da Daniela Gallotti, giornalista professionista (Ordine regionale della Lombardia)
Pubblicato il 14/06/2010
Modificato il 14/06/2010
Il termine gigantismo non indica obbligatoriamente una patologia: con gigantismo si intende infatti genericamente una crescita eccessiva del corpo, soprattutto in altezza, ma con il mantenimento delle proporzioni anatomiche corrette tra le parti. In questa forma “costituzionale”, il gigantismo può essere dovuto a ragioni ereditarie, allo stesso modo di certe forme di nanismo.
Quando il gigantismo è una patologia
Si parla invece di gigantismo in senso patologico quando è riscontrata un'eccessiva produzione dell'ormone della crescita (GH) nel periodo infantile, ossia in quella fase in cui le ossa e la struttura scheletrica possono ancora svilupparsi in lunghezza proprio sotto lo stimolo del GH. Il gigantismo può essere anche fetale, quando lo sviluppo corporeo fuori norma (macrosomia) inizia già durante la gravidanza.
Gigantismo e acromegalia
Il quadro clinico è quindi quello del gigantismo nel bambino, quando la crescita è più veloce del normale, e si parla invece più propriamente di acromegalia nell'adulto, in molti casi provocata da un adenoma dell'ipofisi anteriore che finisce per secernere quantità eccessive di ormone della crescita.
Se quindi il gigantismo parziale è congenito, così come lo è il cretinismo, l'acromegalia non lo è.
Tra i disturbi del sistema endocrino, l'acromegalia è facile da riconoscere perché, pur insorgendo al termine dell'accrescimento scheletrico dell'individuo, si manifesta con evidenti alterazioni somatiche e metaboliche: allungamento delle ossa e delle cartilagini degli arti e del viso, con dolori e deformità estetiche, aumento di volume degli organi, sofferenza dell'apparato cardiocircolatorio, respiratorio e digerente. A loro volta questi sintomi possono indurre una catena di ulteriori conseguenze, come cefalea e disturbi visivi per schiacciamento di nervi, oppure diabete mellito per alterazioni del metabolismo glicidico.
Il problema della diagnosi è dovuto semmai al ritardo: a differenza del gigantismo, l'acromegalia ha un decorso molto lento, dell'ordine di anni, ed è per questo che si rischia di non iniziare una terapia per tempo. La cura consiste nella riduzione dei livelli dell'ormone della crescita attraverso la somministrazione di farmaci come la bromocriptina, l'octreotide e la lanreotide, attraverso l'asportazione chirurgica dell'adenoma pituitario, oppure con tecniche di radioterapia.
- Enciclopedia Treccani (Novecento) - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani Ed. 1990 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
Fonti:
- Enciclopedia della Medicina - DeAgostini Ed. 2010 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- L'Universale della Medicina - Garzanti Ed. 1995 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
Articolo a cura del Prof. Francesco Lippi, Medico Chirurgo Specialista in Endocrinologia. Il bulbo pilifero è…(Leggi Tutto)
L'endocrinologia è quella parte della medicina che studia le ghiandole a secrezione interna (dal greco endo krino: secerno…(Leggi Tutto)
I noduli sono la patologia tiroidea più diffusa, soprattutto tra la popolazione femminile: stando alle diagnosi, verrebbe da…(Leggi Tutto)
Le principali cause dei noduli alla tiroide sono la familiarità, la genetica e la sporadicità perché, a differenza…(Leggi Tutto)
La diagnosi del nodulo tiroideo. Nel caso che il medico curante o il paziente stesso si accorga della presenza di un nodulo tiroideo…(Leggi Tutto)
Il gozzo è un aumento di volume della tiroide che non ha origine né infiammatoria né tumorale e che, dal punto di…(Leggi Tutto)
L'eccessiva secrezione da parte della tiroide, detta ipertiroidismo, è una condizione ormonale al limite tra il fisiologico e il…(Leggi Tutto)
L'ipopituitarismo è una condizione patologica che si verifica quando l'ipofisi anteriore secerne una quantità…(Leggi Tutto)
In genere si parla di tiroidite per indicare una forma di infiammazione della tiroide: la si indica come acuta quando è causata…(Leggi Tutto)
Il malato di diabete insipido emette grandi quantità di urina molto diluita perché i suoi reni hanno una capacità…(Leggi Tutto)
Il termine gigantismo non indica obbligatoriamente una patologia: con gigantismo si intende infatti genericamente una crescita…(Leggi Tutto)
L'ipotiroidismo è un'insufficienza secretoria della tiroide: la carenza di ormoni tiroidei provoca un rallentamento del…(Leggi Tutto)
La sindrome di Cushing è una malattia provocata da un eccesso di produzione di adrenocorticotropina (ACTH), un ormone proteico…(Leggi Tutto)
La tiroidite è un’infiammazione della tiroide che si manifesta con dolore intenso in sede irradiato verso…(Leggi Tutto)
ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2025 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it
Aggiornato al 01/01/2025 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.