Scritto da Felicita Scardaccione, giornalista pubblicista (Ordine regionale della Puglia)
Pubblicato il 29/10/2009
Modificato il 29/10/2009
I dati 2009 provenienti dalle statistiche fumo in Italia sono il risultato di un’indagine Doxa effettuata per conto dell’Istituto Superiore della Sanità in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori: i numeri delle statistiche fumo sono allarmanti, specie nei giovani.
Numeri che sono il risultato di 3.213 interviste condotte su un campione rappresentativo della popolazione italiana, dai 15 anni ed oltre concentrate nel periodo tra il 19 marzo e il 30 aprile 2009 in 151 comuni nazionali. Inoltre al fine di analizzare alcune caratteristiche specifiche dei ragazzi, si è proceduto nelle statistiche fumo ad un sovra campionamento per la fascia di età compresa tra i 15–24 anni, raggiungendo un totale di 1.010 soggetti.
I risultati: in generale un primo dato evidenziato dalle statistiche fumo è che con il passare del tempo l’età di iniziazione al fumo si è abbassata alla media dei 15,8 anni sia per maschi che per femmine. Inoltre per la prima volta dopo sei anni aumentano i fans delle sigarette: nel 2009 saliti a 13 milioni, a differenza del 2008 fermi a 11,2 milioni. Da aggiungere consultando sempre le statistiche fumo della Doxa che la fascia d'età in cui si registra la prevalenza maggiore di fumatori è quella compresa nei 25-44 anni, mentre per i giovani tra i 15-24 anni la percentuale di fumatori è della stessa entità di quella degli adulti di 45-64 anni, rispettivamente del 29% e del 29,3%.
www.iss.it
Fonti:
Ha collaborato:
Gaetano Deruvo
(Presidente della SITD Puglia - Sezione Regionale Pugliese della Società Italiana Tossico Dipendenze)
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