Alimentazione e ipertensione

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Scritto da

Rachele Sardella

Pubblicato il 02/02/2015

Modificato il 02/02/2015

Alimentazione e ipertensione: ogni volta che il cuore batte, spinge il sangue lungo le arterie. Il valore massimo della pressione esercitata da questa contrazione è la pressione sistolica (la massima). Tra un battito e l'altro il cuore si rilassa e la pressione scende. Il valore più basso è chiamato pressione diastolica (la minima). Le persone con elevati valori della pressione del sangue sono affette da ipertensione arteriosa e la loro dieta deve essere soprattutto povera di sale e di grassi per preservare il cuore e il rene.

Alimenti consigliati se si ha l'ipertensione arteriosa
- pane integrale, pane tostato, fette biscottate, pasta integrale, riso, semolino
- latte scremato o parzialmente scremato, formaggi freschi, yogurt magro
- carne magra (coniglio, manzo, pollo, tacchino e vitello) preferibilmente lessata o ai ferri
- pesce azzurro, merluzzo, nasello, orata, sogliola, palombo, triglia
- verdura (broccoli, carciofi, carote, cavoli, insalata, melanzane e piselli)
- frutta (arance, albicocche, kiwi, mele, pere, pompelmi, pesche)
- condire a crudo con solo olio di oliva extravergine

Alimenti da evitare se si soffre di ipertensione arteriosa
- pane fresco da farina troppo raffinata e bianca,
- latte intero, formaggi fermentati, piccanti, semigrassi e grassi
- uova (non più di 2 alla settimana)
- maionese e senape
- condimenti grassi e salse piccanti
- carni grasse, affumicate, marinate e salate (agnello, anatra, cacciagione, capretto, frattaglie, maiale, montone, oca)
- salumi e insaccati
- prodotti inscatolati con conservanti ricchi di sodio
- dadi da brodo ricchi di glutammato
- alcolici e superalcolici
- caffè, tè
- ridurre il consumo del sale da cucina
- non eccedere col consumo di acqua se ci sono problemi renali e di scompenso cardiaco.

Consigli utili e pratici per una corretta alimentazione se si ha l'ipertensione arteriosa
Riassumendo e in pratica:

Rispettare le raccomandazioni del medico, per la dieta e per i medicinali da prendere tutti i giorni per il controllo della pressione
Contenere il peso corporeo entro valori ragionevoli e in base a età, sesso, attività fisica e lavorativa
Limitare l'apporto alimentare di grassi saturi (burro, salumi e insaccati, frattaglie), carni grasse e condimenti di origine animale (ricordando che il livello di assunzione raccomandato di colesterolo al giorno per un soggetto adulto sano è di soli 300 mg e 1 bistecca di carne di bovino del peso di 100 g ne contiene circa 70-75 mg)
Abituarsi a utilizzare i condimenti a crudo privilegiando la scelta dell'olio di oliva extravergine
Limitare il consumo di latte intero e derivati fermentati (formaggi e latticini)
Aumentare il consumo settimanale di carni di pesce
Aumentare il consumo quotidiano di ortaggi e verdure freschi e di alimenti contenenti fibre e scorie
Limitare il consumo di uova a 1-2 la settimana
Contenere l'uso del sale da cucina
Evitare fritture e cotture elaborate e prolungate a temperature elevate
Praticare quotidianamente attività fisica (basta anche una breve passeggiata al giorno)
Evitare o eliminare l'abitudine al fumo (soprattutto di sigaretta)

Se siete affetti da ipertensione arteriosa e avete bisogno di una corretta alimentazione consultate comunque il vostro medico.

Fonti:

- Ministero della Salute (www.salute.gov.it)
- INRAN (www.inran.it)
- SINU Società Italiana Nutrizione Umana (www.sinu.it)
- EUFIC European Foundation of food information (www.eufic.org)
- ADI Associazione dietisti italiani (www.andid.it)
- ISS Epicentro Istituto Superiore di Sanità (www.iss.it)
- AMDI Associazione italiana medici diabetologi (www.aemmedi.it)

- Food Choices and Coronary Heart Disease: A Population Based Cohort
Study of Rural Swedish Men with 12 Years of Follow-up
Sara Holmberg, Anders Thelin and Eva-Lena Stiernström
Int. J. Environ. Res. Public Health 2009, 6, 2626-2638; doi:10.3390/ijerph6102626

- Children's liking and wanting of snack products: Influence of shape and flavor
Djin G Liem and Liesbeth H Zandstra
International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity 2009, 6:38