Scritto da Dott. Simone Marata
Pubblicato il 12/01/2016
La FAO ritiene che la biodiversità in agricoltura sia un elemento essenziale per gli esseri umani: “Dipendiamo da essa per il cibo, l’acqua, l’energia e molto altro”.
Se nel recente passato l’uomo ha cercato di selezionare le sementi più produttive per far fronte ai suoi aumentati fabbisogni e incrementare il proprio profitto economico, adesso si rende pian piano conto della necessità di conservare la biodiversità delle specie vegetali al fine di assicurarsi una diversità di prodotti con caratteristiche nutrizionali simili ma in grado di crescere a diverse condizioni climatiche e ambientali e, dunque, capaci di far fronte ai cambiamenti climatici del nostro tempo per assicurarci anche in futuro la disponibilità del cibo di cui abbiamo bisogno.
La leva dei consumi alimentari rappresenta il più importante strumento per decidere se una specie vegetale sarà coltivata o si estinguerà, per questo motivo il legame tra ambiente e alimentazione è oggi più stretto che mai, e impone a tutti noi una maggiore consapevolezza nelle scelte alimentari. Ecco quindi che consumare prodotti appartenenti a biodiversità differenti diventa una scelta alimentare che fa bene indirettamente alla nostra salute, perché aiuta l’ambiente e in definitiva tutti noi.
Fagioli, le varietà poco note
I fagioli sono tra i legumi più conosciuti e consumati al mondo, compreso il nostro Paese. Dai Fagioli della Guajira resi celebri dai romanzi di Gabriel Garcia Marquez, ai Fagioli Marroni dell’Isola di Öland, in Svezia, il mondo è pieno di molteplici varietà botaniche, e l’Italia non è da meno tanto da vantare moltissime varietà di fagioli, tra cui alcune diventate presidio Slow Food.
Si ricordano il Fagiolo bicolore di Badda di Polizzi nelle Madonie; i Fagioli Rossi di Lucca, morbidi e dal sapore denso ideali per le minestre tradizionali toscane; i Fagioli Giàlet della Valbelluna, molto digeribili grazie alla loro buccia che diventa inconsistente con la cottura; i Fagioli di Controne piccoli e bianchi dai ridotti tempi di cottura; i Fagioli di Arsoli in provincia di Roma anch’essi morbidi e facilmente digeribili, e moltissimi altri la cui storia e tradizione è oggi portata avanti da agricoltori capaci di credere nel proprio territorio.
A scopo didattico, gli alimenti che compongono la nostra dieta sono comunemente suddivisi in sette gruppi alimentari, a seconda dei nutrienti che questi alimenti apportano al nostro organismo. Date le peculiarità nutrizionali dei legumi, che ben si differenziano sia degli ortaggi sia dai cereali, a questi vegetali è stato riservato un gruppo alimentare a sé, precisamente il quarto gruppo, che contiene gli alimenti che apportano proteine a medio valore biologico, modeste quantità di carboidrati complessi, le vitamine del gruppo B implicate nel metabolismo energetico, sali minerali e fibra alimentare. Le Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana, su cui è costruita la Piramide Alimentare, ne raccomandano un consumo di 1-2 volte a settimana.
Tutte le varietà regionali dei Fagioli italiani dal punto di vista nutrizionale apportano proteine di medio valore biologico il cui profilo aminoacidico è completato quando abbinati ai cereali -come pasta e fagioli- fornendo così il giusto apporto di proteine paragonabile a piatti di carne o pesce, ma con il vantaggio di un più ridotto apporto di grassi alimentari, e quindi consigliati in tutte le diete dove è preferibile ridurre il consumo di grassi specie quelli saturi che derivano dal mondo animale, come le malattie cardiovascolari, il diabete, le dislipidemie, etc.
Nel corso degli anni, invece, è cambiata l’opinione delle scienze dell’alimentazione verso i fattori anti-nutrizionali presenti nei fagioli. I fattori anti-nutrizionali, il più conosciuto è l’acido fitico, sono composti che possono interferire con l’assorbimento degli altri nutrienti importanti nell’alimentazione dell’uomo. In passato erano ritenuti un fattore negativo perché in grado di modificare l’assorbimento di importanti vitamine e sali minerali, e responsabili di diversi disturbi gastrici dovuti alla loro indigeribilità. Nel corso degli anni questi composti sono stati rivalutati, e diversi studi hanno messo in relazione l’influenza potenzialmente positiva di questi fattori in molte malattie, dal cancro alle infezioni, dal diabete all’obesità, e oggi l’estratto di Phaseolus vulgaris è il principio attivo di alcuni famosi integratori alimentari coadiuvanti nel controllo del peso corporeo, perché in grado di ridurre la quota di carboidrati assorbita dal nostro intestino.
Consiglio del nutrizionista: è importante consumare 1-2 volte a settimana i legumi come i fagioli, ricorrendo alle varietà locali e tipiche della nostra regione di provenienza, non come contorno, ma come piatto unico in zuppe e minestre, o come secondo piatto al quale sarà possibile associare del pane comune per aumentare il valore biologico delle proteine apportate.
Composizione bromatologica media per 100 gr di fagioli secchi (fonte IEO):
Kcal: 125 kcal
Proteine: 6,4 gr
Lipidi: 0,6 gr
Carboidrati: 19,4 gr (di cui soltanto 1,3 gr sono zuccheri semplici)
Fibra alimentare: 10,6 gr
Potassio: 650 mg
Celiachia è il nome usato per indicare l’allergia al glutine, una patologia autoimmune che si sviluppa nelle persone…(Leggi Tutto)
A cura del Dott. Simone Marata. Nell’ultimo post dedicato all’anno dei legumi promosso dall’Organizzazione…(Leggi Tutto)
Articolo a cura del dietologo nutrizionista Dott. Simone Marata. La lenticchia è un legume molto apprezzato e presente nella…(Leggi Tutto)
La soia è un legume con molte proprietà benefiche per l’alimentazione dell’uomo e ancor di più,…(Leggi Tutto)
Articolo a cura del dietologo nutrizionista Dott. Simone Marata. Anche se dal punto di vista dall’alimentazione umana…(Leggi Tutto)
A cura del Dietologo nutrizionista Dott. Simone Marata. L’anno dei legumi promosso dall’OMS è…(Leggi Tutto)
I ceci sono uno dei legumi più conosciuti e apprezzati nella nostra tradizione gastronomica. Legumi di antica origine, a modo…(Leggi Tutto)
Articolo a cura del Dietologo Nutrizionista Dott. Simone Marata. In una sua celebre fiaba, il poeta Danese Hans Christian Andersen…(Leggi Tutto)
A cura del Dietologo Nutrizionista Dott. Simone Marata. Con la primavera arriva sulle tovaglie dei primi pic-nic all’aria aperta…(Leggi Tutto)
Parlando dei lupini forse a qualcuno verranno in mente le feste popolari, le sagre di paese trascorse a camminare tra le bancarelle…(Leggi Tutto)
Articolo del Personal Trainer Andrea Frisina con la collaborazione del Dietista Dott. Michele Militerni. I giovani che…(Leggi Tutto)
Nel precedente post di questa rubrica avevamo parlato delle varietà poco note dei fagioli, accennando brevemente anche le loro…(Leggi Tutto)
Nel precedente post di questa rubrica avevamo parlato delle varietà poco note dei fagioli, accennando brevemente anche le loro…(Leggi Tutto)
La FAO ritiene che la biodiversità in agricoltura sia un elemento essenziale per gli esseri umani: “Dipendiamo da essa per…(Leggi Tutto)
La Dietologia, ovvero la scienza della nutrizione, studia gli effetti degli alimenti nei processi metabolici dell'organismo,…(Leggi Tutto)
Alimentazione e malattie del fegato e calcoli biliari. Il fegato e la colecisti sono importanti per la digestione e il…(Leggi Tutto)
Corretta alimentazione e reflusso gastroesofageo. Il reflusso gastroesofageo è un problema molto comune che in pratica…(Leggi Tutto)
L'alimentazione è fondamentale nei casi di artrosi o artrite reumatoide. Si tratta di malattie che colpiscono le articolazioni e…(Leggi Tutto)
Alimentazione e dispesia ovvero la cattiva digestione. Normalmente la digestione dovrebbe avvenire rapidamente e in maniera…(Leggi Tutto)
Alimentazione e colesterolo e trigliceridi (dislipidemie). Un valore elevato di colesterolo nel sangue, se non trattato…(Leggi Tutto)
Sindrome del colon irritabile e corretta alimentazione. L’intestino irritabile (chiamato colon irritabile o colite) è…(Leggi Tutto)
Alimentazione e intolleranze alimentari: le intolleranze alimentari sono una serie quasi infinita di reazioni avverse…(Leggi Tutto)
L’adolescenza è una fase molto delicata della vita di una persona, in quanto si tratta dell’età di passaggio…(Leggi Tutto)
L'alimentazione in gravidanza: ogni futura mamma deve nutrirsi in modo tale da mantenere sé stessa in buona salute e…(Leggi Tutto)
E' importante nel periodo della premenopausa e della menopausa avere una corretta alimentazione, il metabolismo della donna cambia. La…(Leggi Tutto)
Le persone anziane in buona salute e in buon peso non devono condurre una dieta particolarmente diversa da quella dagli adulti…(Leggi Tutto)
La più grossa preoccupazione dei nutrizionisti, oggi, è quella non solo di limitare il peso corporeo, ma soprattutto, di…(Leggi Tutto)
Corretta alimentazione e osteoporosi. L’osteoporosi è una malattia ossea spesso legata all’invecchiamento,…(Leggi Tutto)
Corretta alimentazione e diabete mellito. Il diabete mellito è una malattia molto diffusa che colpisce persone di tutte le…(Leggi Tutto)
Alimentazione e ipertensione: ogni volta che il cuore batte, spinge il sangue lungo le arterie. Il valore massimo della pressione…(Leggi Tutto)
L’intolleranza al fruttosio è una rara malattia del metabolismo, ereditaria, causata dall’assenza nel fegato…(Leggi Tutto)
Le intolleranze alimentari agli zuccheri come il lattosio, il fruttosio e il sorbitolo sono dovute a un deficit enzimatico. Questi…(Leggi Tutto)
La dieta dissociata è una dieta dimagrante molto semplice che si basa sulla regola di non associare carboidrati a proteine nello…(Leggi Tutto)
Si arriva all’obesità quando nei tessuti sottocutanei si accumula una quantità eccessiva di grasso. In genere un…(Leggi Tutto)
La dieta mediterranea non è propriamente una dieta per perdere peso, bensì una serie di abitudini alimentari che…(Leggi Tutto)
Esistono diversi tipi di alimentazione vegetariana . Il latto-ovo vegetarismo esclude carne e derivati, pesce, molluschi e cetacei e…(Leggi Tutto)
La celiachia è una malattia cronica infiammatoria, denominata anche morbo celiaco, determinata da un’intolleranza al…(Leggi Tutto)
L'intolleranza al lievito è un'intolleranza alimentare, ossia una forma di ipersensibilità verso un determinato alimento…(Leggi Tutto)
Tra le principali e più frequenti intolleranze alimentari riconosciute dalla comunità scientifica, oltre a quella al…(Leggi Tutto)
Il diabete mellito è un’alterazione nel metabolismo dei carboidrati in cui gli zuccheri dell’organismo non si…(Leggi Tutto)
Articolo del Personal Trainer Andrea Frisina con la collaborazione del Dietista Dott. Michele Militerni. I giovani che…(Leggi Tutto)
A cura del Dott. Simone Marata. Le cicerchie sono un legume molto antico e resistente alle aride condizioni dei territori…(Leggi Tutto)
ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it
Aggiornato al 25/11/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.