Alimentazione e sport: l’importanza della prevenzione dei tumori

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Pubblicato il 27/07/2016

Modificato il 27/07/2016

A cura di: Ufficio Stampa Sorgente Genetica

Mantenere uno stile di vita adeguato, seguire un regime alimentare equilibrato, praticare attività fisica e tenere sotto controllo il peso può avere grandi effetti positivi nella prevenzione di alcune forme tumorali, come il tumore al seno, al fegato, all’esofago e al colon-retto¹.

Esistono sempre più studi che confermano l’importanza dell’alimentazione nel mantenimento di un buon stato di salute e nella prevenzione dell’insorgere di diverse patologie e malattie oncologiche. Nei paesi occidentali il 30% dei casi di tumore è legato all’alimentazione, per questo la dieta è il secondo fattore di prevenzione più importante dopo il non fumare¹.

Alcune sostanze presenti nei cibi vengono considerate pericolose per l’insorgere di neoplasie, come i nitriti e i nitrati (utilizzati per conservare i salumi), le alfatossine (generate dalle muffe nei cibi) e i grassi e le proteine animali se assunte eccessivamente². Gli alleati della salute, invece, sono la frutta, la verdura, la pasta, i cereali, i legumi e il pane; tra gli elementi che fanno bene alla salute si trovano anche alimenti tipici della cucina internazionale come il curry, lo zenzero, le alghe e la soia. Le fibre sono molto utili per la prevenzione di alcune forme di tumore, come quello al seno e allo stomaco, che hanno un’incidenza minore in chi segue un regime alimentare ricco di fibre^2,3. Questo perché sono in grado di regolare la produzione di estrogeni associati, se ad alto livello, ad un maggior rischio di tumore al seno.

Seguendo un regime alimentare equilibrato si riesce a tenere sotto controllo l’aumento del peso, altro fattore importante nella prevenzione dei tumori. L’indice di massa corporea ideale dovrebbe mantenersi tra 18,5 e 25¹ (il valore viene calcolato dividendo il peso in chili per il quadrato dell’altezza in centimetri).

Anche l’attività sportiva è un’abitudine molto importante per il mantenimento di un buon stato di salute. Le donne che praticano attività fisica con regolarità, secondo uno studio, mantengono il peso nella norma e hanno un 12% di rischio in meno di ammalarsi di cancro al seno⁴. Può essere utile ed efficace iniziare con 30 minuti di camminata veloce al giorno per poi passare, in base alla propria forma fisica, ad attività sportive più regolari e di una durata di almeno un’ora⁵.

n altro punto importante per la prevenzione è quello di effettuare esami di screening regolari, controlli con specialisti e test genetici per la rilevazione di mutazioni ai geni BRCA, associati ad alcuni tipi di tumore al seno e di tumore all’ovaio. Il consiglio è quello di consultare il proprio medico per scegliere insieme il percorso di screening più adatto alla propria salute e alla propria familiarità con alcune tipologie di tumore.

Per maggiori informazioni sui test genetici BRCA: www.brcasorgente.it

Fonti:

1 Diet, nutrition and the prevention of cancer Timothy J. Key, Arthur Schatzkin, Walter C. Willett, Naomi E. Allen, Elizabeth A. Spencer and Ruth C. Travis
2 Risch HA, Jain M, Choi NW, et al. Dietary factors and the incidence of cancer of the stomach. Am J Epidemiol. 1985;122:947959.
3 Lubin F, Wax Y, Modan B, et al. Role of fat, animal protein and dietary fiber in breast cancer etiology: a case control study. J Natl Cancer Inst. 1986;77:605612.
4 The European CanCer Organisation (ECCO)
5 Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro airc.it