Indietro

Rosolia in gravidanza: pericoli e strategie di prevenzione

clicca per votare





Rosolia in gravidanza Rosolia in gravidanza


Pubblicato il 16/11/2016

Modificato il 16/11/2016

A cura di: Ufficio Stampa Sorgente Genetica

Durante l’infanzia, si ha un maggior rischio di contrarre malattie infettive. Nonostante ciò, virus come varicella, morbillo o rosolia possono colpire anche gli adulti. La rosolia in gravidanza può causare complicazioni al feto, ecco perché è importante la diagnosi prenatale, sottoporsi a controlli medici regolarmente e fare esami specifici prima dell’insorgere dello stato gravidico.

 

Il responsabile della rosolia è il Rubivirus. Si trasmette per via aerea tramite starnuti, colpi di tosse e goccioline di saliva che fuoriescono quando si parla. La presenza dell’esantema rivela la malattia, con macchie rosacee simili a quelle del morbillo o della scarlattina. Due-tre settimane1 è il tempo d’incubazione trascorso il quale compare l’esantema, prima su viso e collo e poi nel resto del corpo, che può persistere per 5-10 giorni. Mal di testa, febbre, linfonodi ingrossati e raffreddore sono altri sintomi che potrebbero comparire. In metà dei casi i sintomi potrebbero non essere chiari e non far pensare subito a una malattia2.

 

Se la rosolia si contrae in gravidanza, potrebbero esserci conseguenze sulla salute del feto, il quale sviluppa la sindrome da rosolia congenita; se la futura mamma prende la rosolia nelle prime 12 settimane di gravidanza3 i danni sono maggiori. Pericoli per il feto: morte nell’utero, aborto spontaneo, difetti congeniti e malformazioni. Il 62% dei bimbi che sviluppano la rosolia in gravidanza sono stati colpiti da sordità (47% dei casi), difetti visivi (42%), lesioni cardiache (42%), microcefalia (14%)4.

 

Non c’è una terapia per la rosolia, ma solo una strategia di prevenzione tramite vaccinazione. Le donne che desiderano avere un figlio dovrebbero fare il Rubeo-test per accertarsi, prima di rimanere incinte, di essere immuni al virus. È un esame ematico che viene eseguito periodicamente anche in gravidanza da quelle gestanti prive di anticorpi contro la rosolia. Il proprio ginecologo saprà consigliare sul test prenatale più adatto da fare.

Per maggiori informazioni: www.testprenataleaurora.it.

 

Fonti

1. The New Harvard Guide to Women's Health - Di Karen J. Carlson,Stephanie A. Eisenstat,Terra Diane Ziporyn

2. epicentro.iss.it

3. CDC – Centers for Disease Control and Prevention

4. Encyclopedia of Thoracic Surgery / Handbuch Der Thoraxchirurgie: Band / Volume 2: Spezieller Teil 1 / Special, Parte 1 - Ernst Derra, Springer Science & Business Media, 06 dic 2012





Commenti

Attenzione per poter inviare il tuo commento devi effettuare l'accesso con le tue credenziali oppure Registrati
Commenta anche tu

Articoli

lascia la tua e-mail per ricevere aggiornamenti e notizie



Desidero ricevere comunicazioni promozionali e newsletter da parte di ABCsalute s.r.l. come specificato all' art.3b


   Iscriviti alla Newsletter   
Grazie per esserti registrato alla newsletter di ABCsalute.it

ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it

Aggiornato al 25/11/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.