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I neonati memorizzano gli oggetti anche se non li vedono più

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I neonati memorizzano gli oggetti anche se non li vedono più I neonati memorizzano gli oggetti anche se non li vedono più


Scritto da

AdnKronos Salute (Agenzia Giornalistica di Comunicazione)


Pubblicato il 26/12/2011

Modificato il 26/12/2011

Quindici anni fa i libri di testo sullo sviluppo umano dichiaravano che i bambini con sei mesi di vita o meno non hanno il senso di 'permanenza dell'oggetto', cioè hanno l'erronea convinzione che un oggetto esiste fin quando rimane sotto i loro occhi.

Secondo questa teoria, i bambini crederebbero che mamma e papà non esitano più se non si trovano nella sua stessa stanza.

 

Ora uno studio della Johns Hopkins, pubblicato sulla rivista Psychological Science, ha rivelato che per i bambini anche molto piccoli non vale il detto 'lontano dagli occhi lontano dal cuore’.

I ricercatori hanno scoperto che, anche se i bambini non riescono a ricordare i dettagli di un oggetto che viene mostrato loro e che dopo viene nascosto, il loro cervello dispone di una serie di 'puntatori' che li aiutano a capire che quello che hanno visto esiste ancora anche se non lo vedono più.

"Questo studio affronta uno dei problemi classici nello studio dello sviluppo infantile: quali sono le informazioni di cui i bambini hanno bisogno per ricordare che un oggetto esiste anche una volta fuori dalla loro vista?", ha detto Melissa Kibbe, una delle autrici dello studio. "La risposta è: molto poche", ha aggiunto.

 

Grazie a una serie di test condotti su un gruppo di neonati, gli scienziati hanno scoperto che anche se i bambini non ricordano le forme di due oggetti nascosti, si stupiscono quando spariscono completamente.

La conclusione? I neonati ricordano l'esistenza di un oggetto senza ricordare ciò che è l'oggetto. "I nostri risultati sembrano indicare che il cervello ha una serie di 'puntatori' che vengono utilizzati per individuare le cose del mondo che abbiamo bisogno di tenere traccia", spiega Kibbe.

"Lo stesso puntatore - ha aggiunto - non ci dà alcuna informazione su ciò che sta indicando, ma ci dice che qualcosa c'è. I neonati utilizzano questo senso per tenere traccia degli oggetti, senza dover ricordare cosa siano questi oggetti".



Fonti:

Per Approfondire: Vedi Link





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