Indietro

Inquinamento da farmaci

clicca per votare





Molte le implicazioni sanitarie: i rifiuti farmaceutici tra i principali responsabili

Inquinamento da farmaci Inquinamento da farmaci


Scritto da

AdnKronos Salute (Agenzia Giornalistica di Comunicazione)


Pubblicato il 28/07/2011

Modificato il 28/07/2011

Le implicazioni sanitarie dell'inquinamento pesano sempre più sulla nostra coscienza pubblica, ed i rifiuti farmaceutici continuano ad essere tra i principali responsabili dell'inquinamento prodotto dalle attività umane. Uno studio dei ricercatori dell'Università di Tel Aviv indica ora che gli attuali test per l'individuazione di questi pericolosi contaminanti non sono così efficienti come potrebbe sembrare. Dror Avisar, capo dell'Hydro-Chemistry Laboratory del dipartimento di Geografia ed Ambiente Umano della TAU (Tel Aviv University) spiega infatti che "quando l'ambiente non risulta positivo all'inquinamento legato ad uno specifico medicinale, pensiamo che non vi sia contaminazione, ma attraverso processi biologici o chimici come l'esposizione alla luce solare o l'ossidazione, i farmaci si degradano in diverse forme, con le molecole che si rompono, e quindi possono restare in agguato nell'acqua e nel suolo in diverse forme".

 

Nei suoi laboratori Avisar sta svolgendo test intensivi per individuare come i farmaci degradano ed identificare le varie forme che posso assumere nell'ambiente. "Possiamo avere diversi prodotti di degradazione con anche alti livelli di bioattività- spiega- gli scienziati ambientali hanno bisogno non solo di identificarli, ma devono anche comprendere i processi biochimici che li producono nell'ambiente". Infatti, degradandosi "i composti formano molecole del tutto diverse". Ad esempio, il ricercatore della TAU ha individuato nove prodotti della degradazione dell'amoxocillina (antibiotico appartenente al gruppo delle penicilline semisintetiche, usato per infezioni batteriche come nei casi di mal di gola), ognuno con diversi livelli di stabilità. "Due di questi prodotti della degradazione dell'amoxocillina possono anche essere tossici", segnala Avisar



Fonti:

Per Approfondire: Vedi Link





Commenti

Attenzione per poter inviare il tuo commento devi effettuare l'accesso con le tue credenziali oppure Registrati
Commenta anche tu

Articoli

lascia la tua e-mail per ricevere aggiornamenti e notizie



Desidero ricevere comunicazioni promozionali e newsletter da parte di ABCsalute s.r.l. come specificato all' art.3b


   Iscriviti alla Newsletter   
Grazie per esserti registrato alla newsletter di ABCsalute.it

ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it

Aggiornato al 19/07/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.